Salame felino prodotto a Parma ritirato per rischio microbiologico, l’annuncio del Ministero

Il Ministero della Salute ha comunicato oggi, martedì 4 dicembre, di aver provveduto al richiamo sul mercato del Salame Felino IGP Sant’Antonio e del Salame Felino IGP Terre della Bassa, entrambi prodotti da "La Fattoria di Parma", nello stabilimento di via Priorato 96 Sanguinaro di Fontanellato, con data di scadenza fissata al 14 gennaio 2019. Il motivo è la presenza di rischio microbiologico nelle confezioni sottovuoto da circa 310 grammi. Nello specifico, la nota ministeriale parla di "esito non conforme per parametri di sicurezza alimentare di tipo microbiologico di cui al Reg. 2073/05". Si richiede, pertanto, a tutti coloro che l'avessero acquistato di non consumare il prodotto e di riportarlo il prima possibile presso il punto vendita.

Si specifica che il regolamento in questione riguarda i criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari. Nell'ambito della sicurezza alimentare, il rischio microbiologico alimentare è rappresentato dalla possibile manifestazione di un effetto indesiderato a seguito dell’esposizione ad agenti patogeni zoonotici attraverso il consumo di alimenti. I più diffusi sono Campylobacter spp,
Escherichia coli verocitotossici, Listeria monocytogenes, Salmonella spp, Toxoplasma, microrganismi produttori di tossine alimentari (p.e.Stafilocchi coagulasi positivi).