Rubarono il cavallo più piccolo del mondo, arrestate 4 persone

Ricettazione, estorsione e furto. Sono queste le accuse che hanno portato in mattinata all’arresto di quattro persone nell’ambito del caso del rapimento di Charlie, il cavallo considerato il più piccolo del mondo, detentore del Guinness World Record. Il cavallino era stato rubato il 13 settembre 2013 nel corso della Mostra nazionale del cavallo. Il mini pony, alto 63 centimetri e di proprietà dell'artista equestre Bartolo Messina, fu ritrovato dopo una settimana a Peschiera del Garda in buone condizioni, in quello che poi si rivelò il fallimento di un tentativo estorsivo. L’allevatore fu vittima di una richiesta di riscatto: avrebbe potuto riabbracciare il celebre animale solo pagando 10 mila euro. Ne furono pagati 3 mila, secondo quanto accertato dai carabinieri. I sequestratori, successivamente, abbandonarono Charlie nella boscaglia, legandolo ad un albero a Peschiera del Garda, nelle vicinanze del lago. Stamane gli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Città di Castello, in provincia di Perugia, li hanno arrestati e portati in carcere. Per uno di loro è stato invece disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.