Roma: morto in casa con le mani legate, forse ucciso da un gioco erotico

Un uomo di 59 anni, Michelangelo Salpietro, è stato trovato senza vita questa mattina nel suo appartamento in via Portuense a Roma. Aveva le mani legati e sarebbe stato ucciso con un colpo alla testa sferrato con un oggetto contundente. La vittima era originaria di Potenza ed è stata trovata senza vita dalla polizia che è intervenuta nel suo appartamento dopo una segnalazione fatta da un familiare dell’uomo. Michelangelo, infatti, non rispondeva alle telefonate.
Ucciso dopo il sesso o rapina finita male – La porta di casa era chiusa a chiave e al momento non risultano essere stati portati via oggetti. È in corso un sopralluogo da parte della polizia scientifica. L’uomo, secondo quanto si apprende, potrebbe essere stato ucciso dopo un gioco erotico. Sull’omicidio indaga la polizia, non è esclusa comunque neppure la pista di un tentativo di rapina finito male.