Rimorchiatore affondato, inquirenti: “Dinamica non chiara: ascolteremo comandante unico superstite”

È di tre morti e due dispersi il drammatico bilancio della tragedia avvenuta al largo di Bari dove il rimorchiatore "Franco P." è affondato trascinandosi dietro l'equipaggio: ieri il mare ha restituito i corpi senza vita di Andrea Massimo Loi, 57enne di Ancona imbarcato con la qualifica di marò, Luciano Bigoni, motorista di 65 anni originario di Civitanova e da sempre impegnato come pescatore e il marinaio Ahmed Jelali, 63enne di origine tunisina residente a Pescara. I famigliari di Bigoni hanno già effettuato il riconoscimento mentre sono attesi a Bari i famigliari delle altre due vittime.

Diminuiscono le speranze di trovare i corpi dei due dispersi
Intanto continuano le ricerche dei due dispersi, entrambi pugliesi e residenti a Molfetta (Bari), Mauro Mongelli di 59 anni e Sergio Bufo di 60 anni. I loro corpi non sono stati ancora recuperati e le operazioni di ricerca proseguiranno in mare anche nelle prossime ore anche se col passare del tempo la probabilità di ritrovarli diminuisce e non è escluso che possano essere rimasti incastrati nell'imbarcazione. L'unico superstite dell'equipaggio del rimorchiatore è il comandante, il 63enne di Catania Giuseppe Petralia, che si è
salvato su una zattera e che si trova ora in ospedale a Bari in forte stato di choc. Come appreso da Fanpage.it nelle prossime ore verrà ascoltato dagli inquirenti che stanno indagando sull'accaduto per ricostruire cosa sia accaduto. Nella giornata di oggi saranno ascoltati anche gli 11 testimoni oculari della tragedia e componenti dell’equipaggio del pontone AD 3 AN 3376. Sono rimasti alla deriva per ore e sono stati loro a lanciare l'sos.

L'allarme lanciato dalle 11 persone a bordo del galleggiante
Il rimorchiatore "Franco P." partito da Ancona e diretto in Albania è affondato nella serata di mercoledì a circa 50 miglia dalla costa pugliese: stava trainando un motopontone (un tipo di galleggiante usato come piattaforma galleggiante per il trasporto di merci di qualsiasi tipo) con 11 persone a bordo che hanno assistito inermi al naufragio. Sono state loro a raccontare l'accaduto spiegando che il rimorchiatore ha imbarcato acqua ed è sprofondato in pochi minuti. Intanto la procura di Bari ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di naufragio ed omicidio ma le indagini sono agli inizi e sarà necessario ascoltare i testimoni e soprattuto il comandante per capire cosa sia andato storto.
