Reggio Calabria, 50enne accoltellata al cuore in seguito a una lite
Un omicidio nella notte a Reggio Calabria, consumato davanti ai carabinieri e ai vigili del fuoco. Si tratta di quanto accaduto intorno all’una nel rione Marconi, dove le forze dell’ordine erano intervenute per un incendio scoppiato in un magazzino. È lì che si trovavano Nezha Belakhdar, 50enne di nazionalità marocchina, e alcuni vicini di casa, Bruna Navella di 45 anni e il nipote Attilio Oliva di 28 anni. I tre hanno iniziato a discutere animatamente, una lite che si è ben presto trasformata in tragedia. La 50enne è stata colpita da diversi fendenti, l’ultima coltellata, al cuore, è stata mortale. Mentre i carabinieri e i vigili del fuoco, insomma, lavoravano per spegnere l’incendio, all’improvviso il 28enne ha estratto un coltello che ha usato contro la marocchina. Probabilmente, da quanto si apprende, tra di loro c’erano stati già dei dissidi in passato. Navella e Oliva sono stati subito arrestati dai carabinieri.
