Ragazza di 17 anni denuncia l’ex fidanzato: “Mi ha narcotizzata e violentata in auto”, 19enne indagato

Una studentessa di 17 anni ha denunciato di essere stata narcotizzata e violentata dall'ex fidanzato 19enne nell'auto di quest'ultimo dopo una cena in un locale. È successo nel Ravennate.
La denuncia della ragazza risalirebbe ad alcuni mesi fa. Ieri, martedì 6 maggio, il giovane, attualmente indagato per violenza sessuale aggravata, ha negato ogni accusa nell'interrogatorio davanti al pubblico ministero di Ravenna Francesco Coco e agli agenti della squadra mobile.
La presunta violenza sarebbe avvenuta, secondo quando riporta il Resto del Carlino, la sera del 21 dicembre scorso. Nella denuncia, la 17enne ha raccontato di essere andata a cena con il fidanzato in un ristorante a Lugo. Sulla strada del ritorno il ragazzo avrebbe fermato l'auto in un parcheggio sterrato.
A quel punto, sempre secondo quanto denunciato, il 19enne avrebbe tirato fuori dal vano portaoggetti una bomboletta spray e, dopo essersi spruzzato il contenuto sulla mano, l'avrebbe avvicinata alla bocca dell'allora fidanzata. La ragazza avrebbe quindi accusato immediatamente intorpidimento e tremolii, seguiti da un generale stato di malessere e conati.
Poi ci sarebbero stati gli abusi ai quali lei avrebbe cercato invano di opporsi. Da quella sera la 17enne ha deciso di interrompere immediatamente la relazione e, dopo essersi fatta visitare, aveva presentato la denuncia. Successivamente la polizia ha sequestrato il cellulare del 19enne e ha trovato, nel parcheggio dove i due si sarebbero fermati un paio di guanti, sui quali sono in corso le analisi.
Ieri nell'interrogatorio in questura il ragazzo ha però negato tutto. Assistito dagli avvocati Nicola Laghi e Antonio Diogene, ha riferito di avere tentato invano dopo quella notte di ricontattare la ragazza per chiederle conto del suo improvviso mutismo.
Poi, ha detto ha ancora, ha cercato di andare a casa di lei per avere risposte ricevendo però dai familiari un preciso ordine: di non farsi più vedere. A suo dire, il rapporto era iniziato in maniera consenziente, non avrebbe utilizzato alcuna sostanza sulla fidanzata e come si è reso conto che stava male l'ha riaccompagnata a casa.