Raddoppiano i costi per la variante di valico, Autostrade: “Molti problemi”

Raddoppiano i costi di costruzione della Variante di Valico, il tratto autostradale in costruzione tra Barberino del Mugello e Sasso Marconi, tra Firenze e Bologna che dovrebe essere inaugurato quest'anno. Come comunicato dalla stessa società autostrade, infatti, dagli iniziali 3,5 miliardi di euro previsti, siamo arrivati ad oltre 7 miliardi di euro di costi. "Doveva costare 3,5 miliardi, ne costerà il doppio" ha confermato ieri l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Giovanni Castellucci, ascoltato in Parlamento durante un'audizione alla Commissione Lavori pubblici del Senato. Il motivo di questa impennata dei costi, secondo la società Autostrade, è da ricercare in una serie di problemi sorti durante la realizzazione dell'opera e non preventivati in fase di progettazione della Variante di Valico.
"Progettata negli anni '90"
"Molti problemi sono dovuti alla scelta del tracciato, che aveva un livello di rischio geologico, misurato successivamente, superiore a quello ipotizzato dai progettisti" ha poi specificato Castellucci, tenendo a sottolineare che l'opera "è stata progettata negli anni '90". All'epoca della progettazione "io non c'ero e sicuramente col senno di poi oggi la progetteremmo in maniera differente, più in galleria e più profonda" ha aggiunto l'Ad di autostrade, precisando che la sua azienda "non avrà però remunerazione per l'extracosto che sarà totalmente a nostro carico. Fa parte del rischio d'impresa".