Quartu, la mamma travolta dall’uomo lanciatosi dal quarto piano: “Io e mio figlio vivi per miracolo”

Fa ancora fatica a raccontare quanto accaduto, la 35enne che ieri pomeriggio è stata travolta da un uomo precipitato dal quarto piano a Quartu Sant'Elena, nel Cagliaritano. La donna stava passeggiando insieme al suo bambino di soli 8 mesi che portava nel passeggino quando il 55enne, poi deceduto, l'ha investita in pieno: "Ringraziando il cielo siamo ancora vivi, ho danni solo ad un piede e una gamba – ha spiegato alla stampa locale – sì, poteva essere una tragedia ancora più grossa".
La donna ha riportato infatti contusioni più o meno severe alla gamba e a un piede che la costringeranno a stare a riposo nelle prossime settimane ma a lasciare la ferita più grande è lo spavento causato dall'incidente. Nel momento esatto in cui è stata travolta dall'uomo e ha visto il passeggino sfuggire alle sue mani, il primo pensiero della donna è stato proprio per il figlio: "Non mi sono accorta di nulla – ha raccontato la donna – sono quasi finita per terra e il passeggino è stato completamente distrutto. In un primo momento nessun passante mi stava aiutano". In un primo momento a non essersi accorti di nulla sono stati anche i passanti che non hanno prestato subito soccorso alla donna, aiutata poi principalmente da due commesse di un negozio di calzature sito proprio in via Marconi, a Quartu, dove è avvenuto l'incidente.
La mamma e il figlioletto sono stati portati in ospedale al Policlinico di Monserrato per accertamenti. Il piccolo per fortuna è illeso e così come la mamma in queste ore è stato travolto dall'affetto della famiglia: "Il mio tesoro è illeso, io ho un piede fuori uso e dovrò tenerlo, insieme alla gamba sinistra, sotto controllo per un pochino, mi hanno assegnato una prognosi di dieci giorni", ha spiegato la 35enne che ha parlato di un vero e proprio miracolo. L'uomo precipitato dal quarto piano è invece morto a causa dell'impatto con l'asfalto nonostante la donna abbia di fatto attutito in parte la caduta.