Quanto guadagnano presidenti e commissari della Maturità: i compensi per l’Esame di Stato 2025

Quest’anno saranno 524.415 gli studenti coinvolti nelle prove della Maturità 2025, che comincerà il prossimo 18 giugno con la prova d'italiano, mentre le commissioni d'esame, che sono miste, e cioè composte da tre membri interni, tre esterni e il presidente pure esterno, saranno 13.900 per un totale di 27.698 classi. Ma quanto guadagnano i docenti che sono anche commissari?
Qual è il compenso per i docenti che compongono le commissioni della Maturità 2025
A tracciare un quadro chiaro sul coinvolgimento dei docenti nelle Commissioni di esame per l'AdnKronos è stata l'Anief (Associazione nazionale insegnanti e formatori). Come compensi fissi al presidente di Commissione spettano circa 1.249 euro lordi, al commissario esterno circa 911 euro lordi, al commissario interno circa 399 euro lordi. Il compenso variabile prevede un rimborso per distanza chilometrica dalla sede di servizio o di residenza, in genere 0,50 euro a chilometro, con un tetto massimo. Per i docenti interni non è previsto alcun rimborso per la distanza, anche se la sede d'esame è diversa da quella di servizio.
Come sono regolati gli stipendi delle commissioni agli esami di Maturità
Per quanto riguarda i compensi, questi sono regolati da un dm, nello specifico il decreto interministeriale del 24 maggio 2007. Dunque, non è aggiornato da circa 18 anni. "Anche quest’anno si tratta di cifre basse, quasi insignificanti per un insegnante che conduce con dedizione e impegno la sua missione educativa: come si fa a dare appena 399 euro lordi, che diventano meno di 200 euro netti, a un commissario interno e poco più a uno esterno?", è stato il commento di Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief,