Quando potremo vaccinarci in farmacia: la situazione regione per regione

Mentre procede speditamente la campagna nazionale di vaccinazione contro il Covid-19 – con 32.958.928 dosi somministrate -si attende il contributo che potranno offrire a partire dalle prossime settimane le farmacie: a due mesi dall'accordo tra Governo e Regioni la formazione che i farmacisti hanno dovuto sostenere per diventare "vaccinatori" è quasi terminata e le dosi sono in dirittura d'arrivo, ma non in tutto il paese si procederà in modo uniforme. La Val D'Aosta, infatti, ha già cominciato, mentre il Lazio partirà dal primo giugno e una decina di regioni cominceranno tra un paio di settimane. A firmare l'accordo nazionale sono state nove: Calabria, Campania, Lazio, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto, Valle d'Aosta, alle quali si aggiungono la Lombardia – che ha ha già un protocollo attuativo pronto e solo da siglare – e la Liguria, dove è stato firmato un accordo diverso che prevede la somministrazione in farmacia ma non da parte dei farmacisti.

Insomma, si procederà a macchia di leopardo: "Quello che vediamo è effetto del federalismo sanitario", ha commentato il presidente nazionale di Federfarma Marco Cossolo. La partenza delle prenotazioni delle vaccinazioni in farmacia nel Lazio, tuttavia, "ha fatto registrare un boom di adesioni e farà da traino. Il grande successo che stiamo vedendo dimostra le potenzialità di questa risorsa, sia per vaccinare la fascia attiva della popolazione in particolare nelle zone rurali e nelle aree interne, sia per andare a scovare gli over 60 che finora, per diversi motivi, non si sono vaccinati". Insomma, sulla scia di Lazio e Val D'Aosta anche in altre regioni i farmacisti saranno impiegati nella campagna vaccinale.

Vaccini nelle farmacie: la situazione regione per regione

In Val D'Aosta la vaccinazione in farmacia è a regime dalla metà di maggio e le prenotazioni sono al completo per tutto giugno, segno che il servizio è perfettamente efficiente. Il Lazio sarà la prima grande regione a cominciare da martedì 1 giugno. Veneto, Piemonte, Marche, Lombardia, Toscana, Umbria, Campania e Calabria sono quasi pronte: la formazione specifica ai farmacisti si sta concludendo ovunque e nel giro di 7/14 giorni verranno somministrate le prime dosi. Le altre regioni, invece, sono un po' più indietro e stanno stipulando accordi specifici in questi giorni per partire, verosimilmente, a luglio.