Quali sono le regioni con indice Rt superiore a 1 secondo l’Iss e che sono a rischio moderato Covid

La situazione epidemiologica Covid-19 in Italia è in peggioramento. È quanto emerge dai dati dell'ultimo monitoraggio settimanale della Cabina di Regia, che mostrano un aumento dell'indice Rt di trasmissibilità del contagio, che a livello nazionale ha superato la soglia di guardia di 1 arrivando a quota 1.15, ma anche dell'incidenza, ora pari a 51 casi per 100mila abitanti contro i 41 dei sette giorni precedenti. Le cose variano però da regione a regione, anche se tutto sono state classificate a rischio moderato (la settimana scorsa ne erano 18).
L'indice Rt regione per regione


Per quanto riguarda l'indice Rt, cioè l'indice di trasmissibilità del virus, quasi tutte le regioni italiane sono sotto la soglia di guardia di 1. Ecco, di seguito, l'elenco dettagliato:
-
- Abruzzo 1.14
- Basilicata 0.9
- Calabria 1.23
- Campania 1.24
- Emilia-Romagna 1.22
- Friuli Venezia Giulia 1.33
- Lazio 1.29
- Liguria 1.12
- Lombardia 1.2
- Marche 1.12
- Molise 0.73
- Piemonte 1.11
- Provincia di Bolzano 1.23
- Provincia di Trento 1.29
- Puglia 1.43
- Sardegna 0.78
- Sicilia 1.22
- Toscana 1.17
- Umbria 1.43
- Val d'Aosta 0.94
- Veneto 1.1
Come si vede, dunque, quasi tutte le regioni presentano un indice Rt calcolato sui casi sintomatici superiore a 1, ad eccezione di Molise, Sardegna e Valle d'Aosta. Attenzione, in particolare, al Friuli Venezia Giulia, che presenta un indice Rt pari a 1.33, ma anche alle province autonome di Trento e Bolzano. L'Rt più alto si registra tuttavia in Puglia e in Umbria (1.43).
Le regioni con l'incidenza Covid più alta

Sono al momento 13 le Regioni e Province autonome che questa settimana registrano un'incidenza di casi di Covid-19 sopra la soglia critica di allerta fissata a 50 casi su 100mila abitanti, soglia a partire dalla quale diventa difficile riuscire ad eseguire il tracciamento dei casi. Addirittura, in Friuli Venezia Giulia e nella Provincia autonoma di Bolzano sono stati superati i 100 casi ogni 100mila abitanti (rispettivamente con 139,6 casi e 189,1 casi per 100mila abitanti). I valori più bassi si registrano invece in Molise (11,1) e Sardegna (14,8).
Quali regioni rischiano di cambiare colore
Al momento tutte le regioni italiane si trovano in zona bianca. Ma nessuna, nonostante l'aumento di Rt e incidenza, passerà in zona bianca lunedì prossimo. Questo perché i numeri relativi alle ospedalizzazioni sono ancora lontani dalle soglie indicate per il cambio di colore delle regioni. Sempre secondo l'ultimo monitoraggio Iss, il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,2%, e in aumento rispetto alla settimana precedente (rilevazione giornaliera Ministero della Salute del 2/11/2021), con un aumento del numero di persone ricoverate da 341 (26/10/2021) a 385 (2/11/2021). Anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta lievemente al 5,2%.