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Covid 19

Quali sono le nove Regioni italiane con Rt superiore a 1

In nove regioni le stime medie dell’indice Rt negli ultimi 14 giorni è pari o superiore ad 1. L’indice, che indica il numero medio di infezioni generate da una persona infetta, ha superato di molto la soglia in Sicilia, Abruzzo,Veneto, Toscana, Puglia e Lombardia mentre è di poco superiore alla soglia in Liguria, Marche e Piemonte. È quanto emerge dall’ultimo Report settimanale a cura delI’Istituto superiore di sanità.
A cura di Antonio Palma
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Sono nove le regioni italiane che hanno fatto segnare un indice Rt superiore alla soglia massima di 1 anche se a livello nazionale l’indice di trasmissibilità rimane sotto il limite essendo pari a 0.96. È quanto emerge dall'ultimo Report settimanale delle Regioni a cura della Cabina di Regia (ministero della Salute, Istituto superiore di sanità) e relativi alla settimana dal 3 al 9 agosto. Il dato più alto si registra in Sicilia dove si raggiunge quota 1,41, seguono Abruzzo e Veneto che fanno segnare rispettivamente Rt rispettivamente di 1,33 e 1,2. Si tratta di numeri inevitabilmente influenzati da nuovi focolai che sono emersi in questi giorni da nord a sud, sia a causa dei rientri dei vacanzieri dall’estero sia per le situazioni che si sono venuti a creare nei locali della movida e nelle discoteche.

Indici Rt inferiori o pari a uno nelle maggior parte delle regioni

Lo stesso report dell’istituto superiore di sanità infatti ricorda che nel periodo considerato sono stati individuati complessivamente 925 focolai attivi di cui 225 nuovi, entrambi in aumento per la seconda settimana consecutiva. Nonostante questo, però, gli indici Rt inferiori o pari a uno nelle maggior parte delle regioni confermano che la maggior parte dei focolai sono stati individuati precocemente e messo sotto controllo. “Il forte impegno dei servizi territoriali nelle attività di ricerca dei contatti si sta dimostrando efficace nel contenere la trasmissione locale del virus come dimostrato da valori di Rt pari o inferiori a 1 nella maggior parte delle Regioni e province autonome” spiegano dall’Iss.

Le nove Regioni con Rt superiore a uno

Solo in nove regioni le stime medie dell’indice Rt negli ultimi 14 giorni è pari o superiore ad 1. L’indice, che indica il numero medio di infezioni generate da una persona infetta, ha superato la soglia oltre che Sicilia, Abruzzo e Veneto, anche in Toscana con Rt 1,28, in Puglia con Rt 1,14 e in Lombardia a con Rt a 1,13. Di poco superiore alla soglia invece l’indice di Liguria, Marche e Piemonte. Indice Rt a zero invece per Basilicata, Molise e Calabria. Si tratta di regioni dove nelle “ultime 3 settimane si sono registrati recenti focolai ma senza comportare un sovraccarico dei servizi assistenziali" aggiungono dall’Iss.

Iss: "Rischio di peggioramento, mantenere alta l'attenzione

"In generale in quasi tutte le regioni sono stati diagnosticati nella settimana di monitoraggio nuovi casi di infezione importati da altra Regione e/o da Stato Estero. Oltre ai focolai attribuibili alla reimportazione dell'infezione, vengono segnalati sul territorio nazionale alcune piccole catene di trasmissione di cui rimane non nota l'origine. Questo conferma come in Italia l'epidemia di Covid-19 non sia conclusa e come la situazione epidemiologica rimanga estremamente fluida e a rischio di peggioramento" conclude il report , ricordando che “È essenziale mantenere elevata l'attenzione e continuare a rafforzare le attività di contact tracing (ricerca dei contatti) in modo da identificare precocemente tutti i potenziali focolai di trasmissione e continuare a controllare l'epidemia”

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