Preso a Santo Domingo Giovanni Costa, riciclava soldi della mafia (VIDEO)

È stato catturato a Santo Domingo a seguito delle indagini della Polizia di Stato di Bologna Giovanni Costa, pregiudicato originario di Villabate (Palermo). Costa era latitante e ricercato dallo scorso marzo in quanto doveva scontare una pena di 12 anni per reato continuativo. Il latitante è stato localizzato nella località La Romana, al suo soggiorno a Santo Domingo si è giunti grazie anche a intercettazioni telefoniche delle utenze in uso ai familiari dell’uomo. Giovanni Costa, insieme alla ex moglie, avrebbe “ripulito” i proventi di attività di affiliati a Cosa Nostra mediante una truffa finanziaria organizzata in Sicilia da Giovanni Sucato (trovato morto nel 1995).
Il latitante è arrivato ieri a Roma scortato dalla polizia domenicana – La procura di Palermo lo ha accusato nel 2011 di aver riciclato del denaro di provenienza mafiosa (circa 900 miliari di lire) e l’ha ritenuto interno alla cosca della famiglia mafiosa di Portanuova. Nel 2004 Costa era stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Bologna con contestuale sequestro di tutti i beni. Poi nel marzo scorso era iniziata la caccia al latitante: Costa è arrivato ieri alle 17 in Italia con un volo atterrato a Fiumicino. Dalla polizia domenicana è stato consegnato alle autorità italiane.