Presenza di frammenti di spugna nel prodotto: il Ministero della Salute richiama salame stagionato

Il Ministero della Salute ha lanciato un’allerta alimentare riguardante un lotto di salame stagionato prodotto dal Salumificio Ravanetti & C. Srl, con sede a San Michele Torre, in provincia di Parma. Secondo quanto riportato nella nota ufficiale diramata dal dicastero, il richiamo è stato disposto per la possibile presenza di corpi estranei, in particolare frammenti di spugna, all’interno del prodotto.
Il salame coinvolto è commercializzato a peso variabile e appartiene al lotto con data di produzione riferita al 15 gennaio 2025. Le autorità sanitarie invitano i consumatori che avessero acquistato il salume a non consumarlo e a riportarlo immediatamente al punto vendita in cui è stato acquistato.

Nel comunicato, il Ministero ribadisce l’importanza della misura precauzionale per tutelare la salute pubblica, fornendo tutti i dettagli utili per identificare correttamente il prodotto oggetto del ritiro.
Allerta separata per le olive in salamoia: un decesso legato a Listeria
Sempre in ambito di sicurezza alimentare, si registra un caso drammatico legato al consumo di olive in salamoia contaminate da Listeria monocytogenes: un uomo di 70 anni è deceduto dopo il ricovero in ospedale a seguito dell’infezione. L’episodio ha riacceso l’attenzione sulle verifiche igienico-sanitarie lungo tutta la filiera alimentare.