Posta la foto di due conoscenti su Facebook senza permesso: lite diventa una sparatoria

Una sparatoria nata per una foto postata sui social senza il permesso dei soggetti ritratti. Questa storia arriva da Gela, nel Nisseno. Qualche giorno fa, infatti, un giovane avrebbe postato sul suo profilo Facebook personale una foto di due persone di sua conoscenza. Non è chiaro il tipo di rapporto che ci fosse tra i tre giovani, ma il proprietario dell'account non aveva avuto alcun permesso dai diretti interessati per caricare l'immagine. Digitato appena sopra la fotografia, un commento da loro considerato inappropriato o addirittura offensivo, tanto da portarli a cercare un chiarimento con l'autore del post sul social network, andando sotto casa sua in piena notte nonostante il coprifuoco in vigore in seguito alle norme fissate dal governo per evitare l'innalzarsi della curva di contagi da Covid-19.
L'incontro improvvisato nel cuore della notte dai due ragazzi che si erano ritenuti offesi, però, non è andato come sperato: l'autore del post Facebook in questione avrebbe risposto alla richiesta di dialogo nel cuore della notte sparando dalla propria abitazione diversi colpi di pistola contro l'automobile dei due, una Fiat Bravo. I ragazzi oggetto del post sono riusciti a scappare appena uditi i primi colpi di arma da fuoco, prima che la situazione potesse degenerare e che potesse esservi qualche ferito.
I proiettili presumibilmente sparati dall'abitazione dell'autore del post hanno in realtà danneggiato l'auto dei due ragazzi. L'hanno raggiunta, forse per errore, distruggendone il parabrezza e il cofano anteriore. Non è chiaro se l'autore del post volesse colpire per ferire qualcuno o danneggiare la vettura dei due. Sul posto sono arrivati poi gli uomini della Polizia scientifica che hanno effettuato i rilievi del caso sulla sparatoria con lo scopo di capire di più sulla dinamica dei fatti e sul movente che avrebbe portato i tre a discutere in maniera co, individuando poi il protagonista della lite.