Pisa, bimba di 4 anni muore nell’incendio di casa a Santa Croce sull’Arno: 5 salvati dai pompieri
Tragedia oggi in provincia di Pisa dove una bambina di 4 anni è morta nell'incendio di una casa a Santa Croce sull’Arno. Il dramma si è consumato in un palazzo di via Turi nel centro della cittadina toscana. L'allarme era partito nel primo pomeriggio di domenica quando i vigili del fuoco sono intervenuti sul posto con più squadre spegnendo poi l'incendio.
I pompieri erano riusciti a portare in salvo fuori dallo stabile sei persone intrappolate nell'abitazione, quattro bambini e due adulti tra cui una donna incinta. Le condizioni della piccola però erano apparse subito molto gravi per inalazione da fumo ed era stato disposto il suo trasferimento immediato all'ospedale di Empoli. Qui però, nonostante gli sforzi dei medici, purtroppo la piccola si è aggravata ed è morta poco dopo.
La bambina al momento dei soccorsi aveva perso i sensi per l’inalazione del fumo quando è stata consegnata da pompieri al personale del 118 e non ha più ripreso conoscenza. L'incendio costato la vita alla piccola è divampato in un appartamento posto al secondo piano dell'edificio che è stato completamente evacuato e poi dichiarato inagibile. In alcuni video online si vedono i momenti drammatici dell'incendio con le fiamme che escono dalle finestre del palazzo e sono ben visibili dalla strada.
I soccorsi sono stati difficili a causa di fumo e fiamme. Per portare in salvo le persone bloccate all'interno, i pompieri hanno usato scale e sono entrati da altre finestre della casa con i respiratori. Infine è stata fatta intervenire anche l’autoscala per portare via la donna incinta.
Il fumo intenso e acre ha invaso l'intero stabile bloccando sia la famiglia che risedeva nella casa dell'incendio sia la famiglia nell'appartamento vicino. Gli altri cinque tratti in salvo dai vigili del fuoco sono stati sottoposti a controlli medici negli ospedali di Empoli e Pontedera e sono fuori pericolo, compreso un altro minore che aveva perso i sensi a causa del fumo. L'amministrazione comunale si sta occupando ora di trovare loro una sistemazione visto che l'appartamento è inagibile.
Si indaga ora sull'origine del rogo. La prima ipotesi è che le fiamme si siano spigionate nell'abitazione a causa di un corto circuito, presumibilmente da un forno. Le indagini affidate ai carabinieri accorsi sul luogo dell’incendio.