Pisa, auto si ribalta e finisce nel canale: donna morta davanti agli occhi del marito

Un pomeriggio di pioggia, una strada considerata da tempo insidiosa e un’auto che improvvisamente finisce nel canale. È il quadro dell’incidente costato la vita a Maria Albanese, 79 anni, avvenuto ieri lungo via Santa Maria, nella frazione di San Giorgio, nel Comune di Cascina (Pisa). La donna era alla guida della vettura su cui viaggiava insieme al marito, rimasto gravemente ferito ma estratto vivo dall’abitacolo.
Secondo quanto emerge da una prima ricostruzione, la macchina avrebbe sbandato all’altezza di un ponticello privo di protezioni laterali. Dopo la perdita di controllo, il mezzo si è ribaltato nel fosso colmo d’acqua a causa delle piogge dei giorni precedenti. A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio, che, vedendo l’auto rovesciata, si è fermato e ha tentato subito di prestare soccorso. L’uomo è riuscito a liberare il marito della 79enne, portandolo a riva, mentre la conducente è rimasta intrappolata all’interno del veicolo.
L’arrivo dei soccorsi è stato immediato: sul posto la medicalizzata di Cascina, i vigili del fuoco del comando di Pisa e le forze dell’ordine. I pompieri, intervenuti alle 17.12, hanno spiegato in una nota: "L’auto, per cause ancora da definire, è finita in un fosso pieno d’acqua in prossimità di un ponticello. Un uomo è riuscito a uscire grazie all’aiuto di un passante, mentre la passeggera è purtroppo deceduta malgrado il tempestivo intervento del personale Vvf, che è entrato in acqua per tentare di recuperarla in vita".
Il personale sanitario del 118 ha eseguito più volte manovre salvavita, senza riuscire a strappare Maria Albanese alla morte. Il marito è stato affidato ai soccorritori in condizioni critiche.
La polizia municipale di Cascina sta lavorando ai rilievi per chiarire le cause dello sbandamento, ma nella comunità si riaccende subito il dibattito sulla sicurezza di via Santa Maria. Da anni la strada viene segnalata come pericolosa, soprattutto in corrispondenza dei tratti privi di barriere. L’incidente di ieri rischia di alimentare ulteriormente richieste di interventi e messa in sicurezza.