Pierina Paganelli, Manuela torna a parlare: “Valeria? Ho paura di lei, frequento quel palazzo solo per mia figlia”

Mentre gli avvocati difensori si preparano all'udienza di lunedì durante la quale in tribunale verranno ascoltati Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, e Loris Bianchi, fratello della nuora della 78enne uccisa, Manuela è stata ospite della trasmissione Quarto Grado. Qui ha ripercorso il delitto della suocera, avvenuto nell'ottobre 2023, e la sua storia extraconiugale con Louis Dassilva.
La relazione con Louis Dassilva e i problemi con Valeria
Sull'amore provato in passato per Dassilva e la possibilità di riprendere quel sentimento, Bianchi non ha voluto rispondere. Si è concentrata invece sulle affermazioni del cognato Giacomo, sentito in aula il 10 novembre scorso. "Mi ha definito manipolatrice in aula? Non lo ha fatto in tribunale, lo ha detto pochi giorni dopo la morte di Pierina. In aula è stato molto più pacato, in quel momento era scosso da quanto stava accadendo" ha sottolineato.
"Valeria Bartolucci mi contestava la stessa cosa, ma dipende dai momenti. Prima dell'arresto di Louis, diceva che io ero vittima della famiglia di Pierina, che non mi facevo valere. In un messaggio agli atti mi diceva di tirare fuori la ‘cazzimma', quindi all'epoca non pensava fossi una manipolatrice". Per Bartolucci è stata recentemente archiviata l'accusa di stalking nei confronti dell'ex amica e amante di Dassilva.
Secondo il giudice, infatti, Manuela avrebbe continuato a frequentare il condominio di via del Ciclamino e le sue abitudini di vita non sarebbero cambiate dopo il delitto Paganelli. "Continuo a frequentare quel palazzo – ha affermato – perché ci vive mia figlia. Tutti i giorni passo davanti alla porta di Valeria per non lasciarla da sola. Per come conosco Valeria, la temo molto".
Il rapporto con il fratello Loris Bianchi
Bianchi ha risposto a una domanda fatta in aula dalla difesa di Dassilva su un presunto rapporto incestuoso tra lei e il fratello Loris. "Mi ha fatto schifo, in realtà tutti quelli che ci conoscono sono rimasti sconvolti. Credo che il giudice abbia pensato la stessa cosa. Mi sembra un tentativo di arrampicarsi sugli specchi".
"Non ho mai avuto dubbi su mio fratello, per il semplice fatto che ha passato tutta la serata del 3 ottobre 2023 a casa mia, è andato via intorno alle 23. Non avrei mai potuto avere dubbi su di lui, neppure se avessi voluto" ha ricordato Manuela Bianchi durante l'intervista.
Loris sarà ascoltato lunedì insieme a Giuliano ed è stato uno dei principali sospettati prima che le indagini si indirizzassero del tutto su Dassilva, oggi unico a processo. "Io mio fratello l'ho cresciuto come se fosse un figlio, è vero che si sarebbe gettato nel fuoco per me. L'incidente di mio marito ci aveva avvicinato molto, anche lui era in un momento difficile della vita" ha spiegato, sostenendo però che Loris non avrebbe mai pensato di far del male a Paganelli.
L'incidente di Giuliano Saponi
Bianchi si è detto convinto in più occasioni che l'incidente di Giuliano Saponi, avvenuto nel maggio del 2023, sia strettamente collegato al delitto di Pierina Paganelli. "Ho iniziato a pensarlo anche io" ha dichiarato Manuela, che ha anche detto di aver chiesto più volte ai medici cosa potesse essere accaduto al padre di sua figlia. "I dottori mi hanno detto che le sue condizioni sarebbero state giustificate solo se si fosse gettato dal quarto piano o se si fosse schiantato volontariamente contro un muro in moto. Mio marito aveva la testa fracassata e il casco della sua bicicletta non aveva neppure un graffio".
Oggi Saponi sta continuando un percorso di riabilitazione per recuperare la memoria di quegli attimi prima dell'incidente mentre continua a crescere la figlia insieme a Manuela, dalla quale è ormai separato.
"Se mi avessero chiesto 2 settimane fa se vedevo la luce in fondo al tunnel – ha sottolineato la donna – avrei detto di no. Ho avuto tanti momenti no, anche guardando la sofferenza di mia figlia. Lei si addossa tante colpe di questa storia, non va più a scuola, è in una situazione molto delicata. Sta soffrendo tantissimo e io cerco di restare fedele a me stessa per lei. Se non fosse per questo, potrei non essere qui. Questa storia ha sconvolto la mia vita, mi ha addolorato e squartato in modi che non possono essere descritti.