141 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pesaro, i primari di chirurgia e pronto soccorso lavoreranno a Natale: “Dobbiamo dare l’esempio”

Giancarlo Titolo e Alberto Patriti, rispettivamente responsabile del Pronto soccorso di Fano e primario di Chirurgia a Pesaro, lavoreranno il giorno di Natale. “Dobbiamo dare noi l’esempio. Ci sono i capi e ci sono i leader”.
A cura di Davide Falcioni
141 CONDIVISIONI
Immagine

Da due anni medici e infermieri sono in prima linea nella lotta al Covid. Stanchi, spesso persino vilipesi dai No Vax, i sanitari si apprestano ad affrontare una quarta ondata che si annuncia come travolgente a causa della variante Omicron: per questo il gesto dei dottori Giancarlo Titolo e Alberto Patriti, rispettivamente responsabile del Pronto soccorso di Fano e primario di Chirurgia a Pesaro, è stato molto apprezzato dai colleghi: i due infatti passeranno il 25 dicembre al lavoro all’interno del presidio fanese. "Io ed alcuni miei collaboratori abbiamo dato la disponibilità, su base volontaria, a dare una mano ai colleghi del Pronto soccorso che in questo momento sono particolarmente sotto pressione per l’elevato afflusso di malati", ha spiegato a Il Resto del Carlino Patriti, aggiungendo che con il collega copriranno alcuni turni al di fuori dell’orario di servizio. "Non avrei mai potuto chiedere questa disponibilità ai miei colleghi senza dare per primo l’esempio. Comunque non mi aspetto la gratitudine di nessuno, è un dovere a cui per altro noi chirurghi siamo abituati. Si dice che il chirurgo non porta l’orologio, ed è vero: siamo stati ’addestrati’ a non fermaci mai e a portare a casa l’obiettivo. Il lavoro finisce quando il paziente sta bene".

Insieme al dottor Patriti anche il collega Giancarlo Titolo, responsabile del Pronto Soccorso di Fano, lavorerà il 25 dicembre e anche il primo gennaio: "Non ho le stellette, mi sono semplicemente sentito di dare una mano per quanto possibile. Perché al di là di tutto amo questo lavoro: ho lasciato la Chirurgia per farlo, e non mi sono pentito. Il fatto che sia il responsabile non cambia nulla: l’avrei fatto anche se avessi avuto un altro ruolo. Anche perché ci sono i capi e ci sono i leader". Anche il giorno di Natale, per Titolo, sarà nella "prima linea" del pronto soccorso: "In questo periodo abbiamo una media di 110 accessi al giorno, e non è un numero esorbitante, era così anche gli altri anni. Il problema è che tutte le norme sul distanziamento e la gestione dei percorsi intraospedalieri irrigidiscono le procedure e dilatano i tempi".

141 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views