Pesaro. Enrico, medico in pensione, morto carbonizzato in giardino. Trovato dalla moglie

Tragedia a Pesaro, dove un uomo di 73 anni è morto per le ustioni riportate in un rogo. L'allarme per le fiamme è stato dato ieri mattina, 29 giugno, da via dell'Allodola, nella zona del Ledimar. Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto, hanno trovato una scena drammatico: un corpo devastato dalle fiamme nel giardino della grande villa bianca, appoggiato di schiena a una siepe: i soccorritori decidono di trasferirlo con urgenza al Centro Grandi Ustionati di Cesena, ma purtroppo l'uomo è morto prima della partenza. Le ferite aperte dal fuoco erano troppo profonde. Sull'accaduto indagano i carabinieri che al momento non scartano nessuna pista.
La vittima è Enrico Maria Lemma, 73 anni, noto medico di Pesaro in pensione, ma che molti conoscono in provincia come medico delle patenti di guida. Secondo una prima ricostruzione sarebbe stata la moglie a fare la macabra scoperta e a dare subito l’allarme. La donna era uscita attorno alle 9,15 del mattino per fare alcune compere e aveva lasciato il marito in casa mentre faceva colazione. Al suo ritorno, quasi tre ore dopo, ha trovato quel corpo semi carbonizzato in giardino. In un primo momento non si è accorta che si trattava del marito. Poi è avvicinata al cadavere e ha riconosciuto le ciabatte del coniuge: si trattava di Enrico Maria.
La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Bisogna capire cosa sia accaduto esattamente. Accanto al carbonizzato, sono stati trovati un accendino e i resti di una tanica sciolta che conteneva presumibilmente liquido combustibile. Elementi che lasciano propendere per il probabile suicidio. Ma tutte le ipotesi sono aperte. Nel frattempo la zona è stata transennata e l’accesso vietato.