Per entrare nelle forze armate non serve più l’altezza minima. Ecco cosa si guarderà
Chi vuole entrare nelle Forze armate, in Polizia o nei Vigili del Fuoco, da oggi non deve più preoccuparsi dell'altezza, ma deve tenere d'occhio alla linea. Su proposta del premer Renzi, il consiglio ha approvato il regolamento "in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle forze armate, nelle forze di polizia a ordinamento militare e civile e nei vigili del fuoco”, approvando – in esame preliminare e su proposta del governo dei ministri della Difesa Roberta Pinotti, dell'Interno Angelino Alfano, dell’Economia Pier Carlo Padoan e delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina – il decreto del Presidente della Repubblica che regola i parametri fisici per l’ammissione ai concorsi. Il regolamento – in base alla legge dello scorso 2 gennaio – indica, al posto del requisito dell'altezza, i parametri fisici “della composizione corporea, della forza muscolare e della massa metabolicamente attiva” che i candidati dovranno per forza di cosa avere per poter indossare una divisa ufficiale.
“Si è deciso quindi – indica il comunicato del Consiglio dei ministri – di non precludere l'accesso alle forze armate, alle forze di polizia e al corpo dei vigili del fuoco in ragione della mancanza del requisito dell'altezza minima prevista dalle attuali disposizioni, ma di consentire la valutazione dei soggetti in base a differenti parametri dai quali possa comunque desumersi la più generale ma imprescindibile idoneità fisica del candidato allo svolgimento del servizio militare o d'istituto”.
Come funzionano le nuove regole per forze armate e polizia
Il regolamento prevede naturalmente limiti differenti per uomini e donne. Ad esempio, la percentuale di massa grassa nell'organismo dovrà essere non inferiore al 7% e non superiore al 22% per i candidati di sesso maschile e non inferiore al 12% e non oltre il 30% per quelli di sesso femminile. E la forza muscolare – misurata in chili – dovrà essere superiore a 40 kg per gli uomini e a 20 kg per le donne. Il terzo parametro da tenere in considerazione è la massa metabolicamente attiva, valutata in percentuale di massa magra teorica presente nell'organismo: non inferiore al 40% per i maschi ed al 28% per le femmine. Ci vorranno comunque ancora delle settimane, prima dell'entrata in vigore: fino ad allora restano pure i limiti di altezza fissati dai vari corpi. Ad esempio, per gli ufficiali, sottufficiali e volontari delle forze armate, 1,65 cm per gli uomini e 1,61 per le donne e, solo per la Marina, non superiore a 1,90 cm; per gli ufficiali dei carabinieri, 1,70 per gli uomini e 1,65 per le donne; per la polizia 1,65 cm per gli uomini e 1,61 per le donne.
