Acerra, rissa tra pastori italiani e romeni per una pecora contesa

Una vera e propria rissa causata da una pecora. E' avvenuta ad Acerra, in provincia di Napoli, come scrive il Mattino. Da una parte cinque pastori locali, che sostenevano di aver acquistato la bestia, pagandola cinquanta euro. Dall'altra romeni, che invece accusavano gli italiani di aver rubato il capo di bestiame. Una zuffa a colpi di badili e bastoni che ha costretto all'intervento dei carabinieri e della polizia. E alla fine sono stati tutti condotti al commissariato di Afragola, "pecora compresa", scrive Marco Di Caterino. Sono stati denunciati per rissa e furto, i cinque ragazzi italiani e il proprietario dell'ovile. Due pastori sono stati deferiti per rissa aggravata e danneggiamento, per aver distrutto a badilate la auto degli italiani. Uno dei romeni è stato anche denunciato per rapina: si sarebbe infatti impossessato delle chiavi della macchina. Una vicenda dai tratti goliardici: la pecora, scrive sempre il principale quotidiano napoletano, avrebbe lasciato tracce "puzzolenti" per tutto il commissariato, per poi far ritorno al suo ovile.