Passeggero su volo dal Giappone prova ad aprire portellone d’emergenza: pilota costretto a dirottare l’aereo

Un imprevisto che poteva costare caro ai passeggeri. Nella notte di sabato, l'aereo numero 114 della compagnia giapponese All Nippon Airways è stato dirottato a Seattle, nello Stato di Washington, dove, secondo FlightAware, sarebbe atterrato intorno alle 4 di mattina locali. A causare l'incidente un viaggiatore, che avrebbe tentato di aprire il portellone del velivolo, ma sarebbe stato prontamente fermato da due veterani dell'esercito statunitense.
Il volo, un Boeing 787-9 Dreamliner, era partito da Tokyo per approdare a Houston, nello Stato americano del Texas, dove però sarebbe arrivato solo il giorno successivo. Fortunatamente non ci sarebbero stati feriti e il velivolo sarebbe atterrato all'una di pomeriggio locali con 4 ore di ritardo.
Secondo la Polizia di Seattle, presente all'aeroporto, il viaggiatore avrebbe avuto una crisi respiratoria, che lo avrebbe indotto a compiere il pericoloso gesto. Per questo motivo, l'uomo è stato trasportato in un ospedale locale: al momento non si hanno notizie sulle sue condizioni di salute.
L'imprevisto è stato confermato dalla compagnia aerea in una dichiarazione rilasciata a Usa Today e da un portavoce del Porto di Seattle Chris Guizlo. Ai microfoni della trasmissione CNN Sunday, l'uomo ha confermato: "Il nostro report mostra che il volo è stato dirottato a causa di un disturbo arrecato da un passeggero".
Atterrato allo scalo, un secondo viaggiatore si sarebbe comportato in maniera scorretta, prendendo a pugni la porta del bagno. All'uomo, arrabbiato per lo scalo non programmato, sarebbe stato impedito di salire sul volo per Houston. Nonostante ciò, l'FBI avrebbe rivelato che nessuna multa sarebbe stata comminata ad entrambi per il loro comportamento.
L'incidente non è causale: fino al 18 maggio di quest'anno, l'Amministrazione dell'Aviazione Federale ha contato quasi 600 episodi di passeggeri con comportamenti scorretti.