Palermo: sesso in strada con un cane, 50enne scoperto dai proprietari e denunciato

Avrebbe adocchiato un cane nel giardino di una casa al pian terreno di un palazzo, poi lo avrebbe afferrato per il collare costringendo l'animale ad atti sessuali in strada. È l'accusa nei confronti di un 50enne palermitano scoperto prima dai residenti del palazzo e poi dai proprietari del cane che lo hanno denunciato ai carabinieri. L'uomo ora risulta indagato per atti osceni in luogo pubblico ed è finito sotto processo. Come riporta il giornale locale LiveSicilia, in particolare a scorgere per primo l'uomo sarebbe stata una signora che abita nello stesso palazzo, in una zona residenziale di Palermo, e che si trovava affacciata al balcone. La donna ha dichiarato agli inquirenti di aver visto il 50enne avvinarsi al giardino e prelevare il cane, un meticcio di un anno e mezzo circa, per poi bloccarlo per soddisfare il suo istinto sessuale. L'uomo così è finito in Tribunale con una richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm. Il Giudice per le udienze preliminari, Lorenzo Matassa, dopo aver letto gli atti però ha deciso di disporre degli accertamenti psichici sull’imputato che già in passato sembra abbia mostrato segni di squilibrio.