Palermo, madre e figlia travolte e uccise da un’auto pirata

Due donne sono morte in seguito a un grave incidente stradale registrato nella tarda serata di venerdì a Palermo. Si tratta di madre e figlia, travolte e uccise da un’auto che non si è neppure fermata a prestare soccorso. Le vittime sono Annamaria La Mantia, di sessantadue anni, e la figlia Angela Merenda, di quarantadue anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, intorno alle 23.30 di venerdì sera mamma e figlia sono state travolte da una Fiat Punto in via Fichidindia, nel quartiere Brancaccio. Le due donne, residenti in via San Ciro, stavano attraversando la strada quando è sopraggiunta l’auto che le ha investite e le ha lasciate gravemente ferite sull’asfalto. La persona che era alla guida della vettura non si è fermata a prestare soccorso e si è data alla fuga.
Rintracciata poco dopo l'auto – Sul posto una gazzella dei carabinieri che stava controllando il territorio ha chiamato i soccorsi e ha iniziato le ricerche dell’auto pirata. Intanto due ambulanze del 118 sono arrivate in via Fichidindia per soccorrere le due donne investite. La mamma è morta sul colpo, mentre la figlia, trasportata all'ospedale Civico in condizioni disperate, è deceduta poco dopo per le gravi lesioni riportate nell'impatto. Sulla vicenda indagano i carabinieri e la Polizia municipale. Poco prima delle 2 del mattino l’auto pirata è stata rintracciata dai militari. Non è ancora stata confermata invece la notizia dell'eventuale arresto del conducente.