Padova, 34enne perde il bimbo al sesto mese di gravidanza dopo tamponamento

Quello che sembrava un banale incidente stradale si è trasformato in tragedia per una giovane donna di 34 anni, residente a Padova ma originaria di Vibo Valentia, e al sesto mese di gravidanza. L'auto sulla quale viaggiava insieme ad una amica è stata tamponata da un'altra vettura, il che le ha procurato un distacco della placenta e successivamente la perdita del bambino che portava in grembo. È successo alla fine della scorsa settimana alla periferia di Santa Maria di Sala, nella zona industriale della città veneta: la Fiat Punto sulla quale si trovava la futura mamma si è scontrata con una Chrysler condotta da un 25enne di Casalserugo.
Trasferita d'urgenza in ospedale a Mirano, i medici si sono dimostrati sin da subito pessimisti sulla sorte del bambino. Nonostante le cure immediate, infatti, il piccolo non è riuscito a sopravvivere al trauma causato dall'incidente, mentre la 34enne è riuscita a cavarsela con qualche ferita, ma nulla di preoccupante. Sul feto è stata effettuata anche l'autopsia per cercare di capire le reali cause del decesso. L'ipotesi più accreditata è che si verificato un distacco della placenta, anche se bisogna capire come quello che sembrava un comune colpo di frusta si sia trasformato in un dramma, con l'interruzione della gravidanza.
Intanto, due persone risultano indagate, come riportano i quotidiani locali, e cioè la donna al volante dell'auto con a bordo la mamma 34enne, per aver provocato aborto colposo, e D.T., il giovane di Casalserugo alla guida dell'altra vettura coinvolta nell'incidente, per le lesioni causate nel corso del tamponamento.