1.761 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Padova, mamma scuote il figlio di 5 mesi: è in coma ma per i medici c’è ancora attività cerebrale

Il bimbo finito in coma in ospedale dopo che la mamma lo aveva scosso violentemente per farlo smettere di piangere è condizioni gravissime ma stabili. Secondo i medici dell’ospedale di Padova il flusso sanguigno sta ancora irrorando il cervello del bimbo, ed è quindi stata accertata l’attività cerebrale del neonato.
A cura di Annalisa Cangemi
1.761 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Ha scosso il bimbo violentemente, esasperata dai continui pianti del piccolo: una mamma ha procurato lesioni gravissime al proprio figlioletto di pochi mesi. Ora secondo i medici c'è ancora attività cerebrale. Il flusso sanguigno sta ancora irrorando il cervello del bimbo, in coma da sabato scorso, ricoverato in terapia intensiva.

Attraverso una Angiotac i medici dell'ospedale di Padova hanno verificato le condizioni del bambino, che sono considerate gravissime ma stabili. Per questo motivo è stato rinviato a domani l'accertamento della commissione per la morte cerebrale che interviene in casi estremamente delicati come questo. La vita del piccolo è appesa a un filo sottile. Domani due medici legali consulenti della procura, il dottor Raffaele De Caro e Andrea Porzionato, faranno un ulteriore controllo sul bambino per comprendere se si tratti a pieno titolo di un caso si ‘shaken baby syndrome', sindrome del bimbo scosso, che provoca seri danni cerebrali e neurologici, nonché la morte, nei bambini così piccoli.

La mamma del piccolo, 29enne originaria di Vicenza ma residente a Mestrino con la famiglia, è indagata per lesioni gravissime aggravate. Il fatto è avvenuto sabato scorso, nella casa della famiglia. Il papà, un 37enne, si è precipitato con il figlio in pronto soccorso dove i medici hanno subito capito che non si trattava di un semplice malore, e per questo hanno avvertito i carabinieri. "Presto, nostro figlio non respira", aveva detto disperato appena entrato al pronto soccorso pediatrico il papà del neonato. Ma il dottore si è insospettito e per questo ha deciso di chiamare il 112. Dell'indagine se ne occupano i carabinieri della stazione di Mestrino, che hanno effettuato un sopralluogo nell'abitazione della famiglia, e quelli del Norm della Compagnia di Padova, che hanno sentito la madre in caserma.

"Il bambino non dormiva da almeno due ore e mezza, l'ho scosso violentemente", ha confessato la donna ai carabinieri e al Pm Roberto Piccione che l'hanno interrogata. Secondo l'avvocato Leonardo Massaro, che difende la donna, la mamma non si sarebbe nemmeno resa conto di quello che stava facendo. Un black-out di pochi secondi l'avrebbe resa completamente incosciente: si è resa conto di aver fatto del male al figlio pochi secondi più tardi, dopo aver appoggiato il piccolo sul lettino. A quel punto ha chiamato il 118.

1.761 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views