Orrore a Caltanisetta, due anziani fratelli uccisi e massacrati a colpi di pietra

Un duplice omicidio dai contorni ancora tutti da chiarire ma dalle modalità decisamente drammatiche quello scoperto nelle scorse ore nelle campagne della provincia di Caltanissetta, in Sicilia. Le vittime sono due anziani fratelli, letteralmente massacrati a colpi di pietra e lasciati cadavere nelle campagne del Nisseno, nel territorio comunale di Delia. Si tratta di Filippo e Calogero Lo Monaca, due fratelli ultrasettantenni di professione imprenditori agricoli. I loro corpi senza vita sono stati rinvenuti nella tarda serata di domenica in un lago di sangue nei pressi di un casolare abbandonato in contrada Deliella.

Per gli inquirenti non ci sono dubbi sul fatto che si tratti di un efferato omicidio. I killer si sarebbero accaniti sulle vittime e poi anche sui corpi ormai martoriati. Vicino ai due corpi, uno trovato parzialmente carbonizzato sotto un'auto, l'altro all'interno del casolare, vi erano pietre insanguinate verosimilmente utilizzate per compiere il duplice omicidio. Dai primi accertamenti sul posto da parte dei reparti della scientifica e del medico legale, è emerso che i due fratelli sono stati massacrati a colpi di pietre e poi finiti a colpi di arma da fuoco sparati da distanza ravvicinata.

Sul posto, dopo l’allarme lanciato da un contadino, sono accorsi i carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta che ora stanno conducendo le indagini per ricostruire l’accaduto. Probabilmente le due vittime sono state attirate in una trappola da qualcuno con cui avevano appuntamento. Accertamenti dei carabinieri anche sulla loro vita familiare: un terzo fratello, Antonino, fu ucciso anche lui in un agguato il 27 dicembre 1990, all'inizio della guerra di mafia in quella zona.