Omicidio Manuela Murgia, indagato dopo 30 anni l’ex fidanzato. La famiglia: “La giustizia fa il suo corso”

"La giustizia fa il suo corso". Sono queste le parole con cui la famiglia di Manuela Murgia ha commentato la notizia arrivata ieri della svolta nelle indagini arrivata dopo 30 anni dalla morte della 16enne sarda e che ha portato all'iscrizione del registro degli indagati dell'ex fidanzato della ragazza, Enrico Astero, oggi 54 anni, con l'accusa di omicidio volontario.
È quanto riporta Castedduonline, mentre già ieri gli avvocati Giulia Lai e Bachisio Mele, legali della famiglia Murgia, avevano sottolineato di essere "fiduciosi nella Procura". La prossima settimana verranno eseguiti gli accertamenti tecnici al fine di rilevare tracce che potrebbero essere decisive per risolvere il caso, che è stato riaperto di recente, a marzo scorso. Il pm Guido Pani "ha notificato all'indagato l’avviso di accertamenti tecnici non ripetibili riguardanti l’esame dei vestiti trovati 30 anni dopo nell’ex istituto di Medicina legale dell'Università", riporta la stampa locale. Per la famiglia di Manuela Murgia lavorerà il consulente Emiliano Giardina, genetista, consulente della Procura di Bergamo e impegnato di recente nel caso dell'omicidio di Garlasco per il dna trovato sulle unghie di Chiara Poggi.
Proprio la famiglia della 16enne non ha mai creduto alla tesi del suicidio, che è stata quella prevalente negli anni passati. Poi una perizia del medico legale Roberto Demontis evidenziò la possibilità che Murgia fosse stata violentata e successivamente investita da un'auto.
Manuela, dunque, non si sarebbe gettata autonomente dal canyon di Tuvixeddu dove fu rinvenuta priva di vita ormai 30 anni fa, il 4 febbraio 1995. Tra i tanti indizi a supportare la tesi, le ferite nella parte posteriore del corpo della povera ragazza, longitudinali, che potrebbero essere state causate da un trascinamento e non di certo da una caduta di oltre 30 metri. Ma sul caso restano ancora molte ombre, che gli inquirenti tenteranno di spiegare con i prossimi accertamenti.