Omicidi di Quarto Oggiaro, arrestato un pregiudicato: “Ha ucciso 3 uomini”

In pochi giorni, lo scorso ottobre, Quarto Oggiaro è stato teatro di tre diverse esecuzioni. Tre omicidi, quelli di Emanuele Tatone, di Paolo Simone e di Pasquale Tatone avvenuti in due diverse occasioni alla periferia di Milano. Delitti che, secondo quanto accertato dalla Polizia di Milano, sarebbero stati compiuti da Antonino Benfante, un pregiudicato di 50 anni. Benfante, originario di Palermo, ha avuto precedenti per traffico di droga e da poco era stato scarcerato. Era uno dei principali sospettati fra le persone interrogate nei giorni successivi agli omicidi ed era stato sottoposto a provvedimento di sorveglianza speciale.
I tre omicidi in tre giorni a Quarto Oggiaro – Benfante è dunque accusato di aver ucciso il 27 ottobre scorso Emanuele Tatone e Paolo Simone e poi il 30 ottobre l’altro dei fratelli Tatone, Pasquale. Quest’ultimo è stato ucciso a colpi di fucile nella sua auto nel cuore di Quarto Oggiaro. Il rapido susseguirsi degli agguati mortali è stato interpretato come l’inizio di una guerra aperta da qualche organizzazione rivale per il controllo dello spaccio della droga: la famiglia Tatone da anni gestisce, infatti, il traffico di stupefacenti nel milanese.