Neonato morto per asfissia a Caltanissetta, indagati i genitori: attesa per l’autopsia

C'è attesa per l'autopsia che verrà eseguita domani sul corpo del neonato morto domenica mattina nel centro storico di Caltanissetta per asfissia. Il piccolo, a un solo mese di vita, sarebbe deceduto a causa di un rigurgito che l'ha soffocato ma indagini sono in corso. I genitori, che hanno nominato l'avvocato Dino Milazzo come legale di fiducia, sono indagati per omicidio colposo.

Il bimbo, secondo una prima ispezione del corpicino, potrebbe essere stato soffocato da un rigurgito ma l'esame servirà ad escludere eventuali responsabilità. Domenica mattina i genitori intorno alle 8.30 si sono accorti che il piccolo non dava segni di vita. Subito sono stati contattati i soccorsi e poco dopo nell'abitazione di via Roma, nel centro storico di Caltanissetta, sono arrivati gli operatori del 118 e la polizia che ha scortato l'ambulanza fino all'arrivo in ospedale. Quando il bimbo è giunto in pronto soccorso del Sant'Elia il cuore era già in arresto cardiaco da diverso tempo. I medici hanno provato a praticare la rianimazione cardiopolmonare per oltre trenta minuti ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Sempre domenica il primario Salvatore Amico aveva fatto battezzare il bimbo dal cappellano dell’ospedale, padre Giuseppe Anfuso. Il piccolino aveva compiuto un mese il 10 novembre. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile di Caltanissetta