187 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

‘Ndrangheta, blitz in Aspromonte: arrestato il latitante Domenico Romeo

Domenico Romeo, latitante di 40 anni scampato alla cattura lo scorso luglio durante l’operazione “Buon vento genovese” condotta dalla Guardia di Finanza di Genova e dalla Direzione Distrettuale Antimafia della città ligure, è stato arrestato dai carabinieri e dalle fiamme gialle. Si nascondeva, insieme alla famiglia, in una casa in Aspromonte.
A cura di Davide Falcioni
187 CONDIVISIONI
Immagine

Domenico Romeo, latitante di 40 anni scampato alla cattura lo scorso luglio durante l'operazione "Buon vento genovese" condotta dalla Guardia di Finanza di Genova e dalla Direzione Distrettuale Antimafia della città ligure, è stato arrestato dai carabinieri e dalle fiamme gialle. L'uomo, accusato di traffico internazionale di droga aggravato dalle finalità mafiose, è ritenuto dagli investigatori il contabile della ‘ndrina degli Alvaro di Sinopoli che gestiva il traffico. Romeo è stato bloccato Sant'Eufemia d'Aspromonte.

Romeo è stato catturato durante un'operazione congiunta dei carabinieri della Compagnia di Palmi, dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria", del Gico della Guardia di finanza di Genova e del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria. Il blitz è scattato due mattine fa. Dopo aver circondato l'intera area, carabinieri e finanzieri sono entrati in azione sorprendendo Romeo nella casa dove è stato trovato insieme alla moglie, al figlio minorenne e ad altri familiari. L'uomo, ormai braccato, non ha opposto nessuna resistenza.   Romeo, da tempo noto agli inquirenti, era risultato al centro di un ingente traffico internazionale di cocaina oggetto delle indagini della Dda di Genova, eseguite dalla Guardia di finanza del capoluogo ligure,avviate nella primavera del 2019.

Durante l'inchiesta sono stati sequestrati 368 chili di cocaina, che avrebbe fruttato sul mercato italiano circa 100 milioni di euro. Regista del traffico, secondo l'accusa, era Antonio Alvaro, ultimo di cinque fratelli tutti ritenuti appartenenti alla cosca Alvaro. L'uomo, grazie alla collaborazione con la Dea, era stato trovato a Bogotà (Colombia) mentre contrattava l'acquisto di un ingente quantitativo di droga da far arrivare in Italia, possibilmente a Genova. L'arresto di Romeo è stato possibile grazie alla collaborazione tra diversi reparti dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza.

187 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views