Muore schiacciato dall’auto del padre, l’ultimo saluto a Lorenzo: “Il nostro angelo è volato via”

Si sono svolti oggi i funerali di Lorenzo Cucinotta, il bambino di 2 anni anni che domenica è stato investito e ucciso dall'auto del padre all'interno del garage del condominio di Bordonaro dove vivono. Un impatto fatale per il piccolo morto sotto gli occhi dei genitori e dei fratelli. Sarebbe stato proprio uno di questi ad azionare per sbaglio un comando della vettura facendola muovere, sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri coordinati dalla procura di Messina diretta da Maurizio de Lucia.
“Il nostro Angelo è volato via. Lorenzo era un bimbo dolce, intelligentissimo, sempre allegro ed immensamente affettuoso con tutti. Siamo straziati nel più profondo del cuore e consci che non potremo mai rassegnarci al vuoto che oggi si è creato nella nostra famiglia”, le parole che Luigi, il padre di Lorenzo, ha voluto affidare al suo legale. L'uomo è indagato, come atto dovuto della Procura, per omicidio colposo. Stando a quanto ricostruito finora sembra infatti che si sia trattato di un incidente, una tragica fatalità.
Intorno alle 18.30 di domenica 12 giugno la famiglia Cucinotta è rientrata a casa e ha lasciato la macchina in garage. Dopo aver abbandonato l'abitacolo, uno dei figli dell'uomo, il fratellino di Lorenzo, che ha 4 anni, è risalito a bordo e ha azionato un pulsante che ha fatto spostare l'auto. La vettura ha travolto il piccolo sul colpo. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori per lui non c'è stato nulla da fare.
“Adesso ti pensiamo con il tuo sorriso tra le braccia di Dio – ha detto questa mattina don Giuseppe La Speme che ha celebrato la messa durante i funerali nel Duomo di Messina – cSosì ti vogliamo immaginare, veglia sulla tua famiglia, sui bimbi che soffrono. Ti salutiamo con un abbraccio affettuoso insieme alla famiglia e a tutta la comunità messinese. Corri tra i pascoli eterni, ti affidiamo a Maria".".