Sostituì Ferrario alla conduzione del Tg1, Minzolini a giudizio: abuso d’ufficio

Abuso in atti d'ufficio. E' questa l'accusa per la quale l'ex direttore del Tg1 e senatore del Pdl, Augusto Minzolini, è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma. Il procedimento riguarda proprio il periodo in cui il giornalista era alla guida del principale telegiornale del servizio pubblico. Minzolini rimosse dalla conduzione dl tg delle 20 Tiziana Ferrario, senza ricollocarla in redazione per circa un anno, secondo il pm Sergio Colaiocco, titolare del fascicolo attivo dal 2011. Il gup di Roma, Rosalba Liso, ha accolto la proposta di processo avanzata dalla Procura e il prossimo 8 aprile Minzolini dovrà rispondere della accuse davanti alla IV sezione penale. ”Rimango allibito, mi sento un perseguitato”, questa la prima reazione dell'ex direttore.
"La realtà è che in questo Paese diventa penalmente rilevante se uno decide di puntare al rinnovamento e vuole dare spazio ai giovani. Quando sono arrivato al Tg1 ho assunto 18 precari senza tener conto del loro orientamento politico. Non li avevo certo messi io, ma i direttori che mi avevano preceduto. Tiziana Ferrario da 28 anni, cioè quattro generazioni di giornalisti, era in video e voleva continuare a starci. Vorrei sapere, alla luce di questo rinvio a giudizio per abuso d'ufficio, quali sono i diritti e i doveri di un direttore. Qualcuno me lo deve spiegare".
Il caso era stato sollevato dalla stessa Ferrario che aveva presentato una denuncia. Ascoltato a marzo dagli inquirenti, si era difeso sostenendo che le "scelte effettuate nei cambi di conduzione furono fatte in base a un fisiologico turn over". L'avvocato Fabrizio Siggia, difensore dell'ex direttore del Tg1, aggiunge: "Siamo convinti della bontà delle nostre ragioni: utilizzeremo il dibattimento per rimarcare l'assoluta correttezza del comportamento adottato da Minzolini".