Minatore del Sulcis si taglia il polso in diretta tv (VIDEO)

Cresce l'esasperazione dei minatori della Carbosulcis, ormai da cinque giorni barricati nei pozzi di Nuraxi Figus (Carbonia Iglesias) contro la chiusura della miniera, a quasi 400 metri di profondità. Le immagini di Stefano Meletti, uno dei leader della protesta, che si taglia le vene sono emblematica della situazione vissuta dai lavoratori. "Siamo disperati", hanno detto i colleghi dell'operaio prima che il rappresentante della Rsu tirasse fuori un coltellino e si tagliasse più volte al polso, gridando: "E' questo che dobbiamo fare, ci dobbiamo tagliare?" Immediato l'intervento dei colleghi che hanno disarmato l'uomo. Meletti è stato poi ricoverato all'ospedale Sirai. Da quanto si è appreso gli sono stati applicati alcuni punti di sutura. A preoccupare i medici, però, sono le sue condizioni psicologiche e, per questo motivo, è stato trattenuto in ospedale. Nel frattempo altri minatori iniziano ad accusare problemi di respirazione per la pressione troppo bassa, un medico ed un infermiere sono scesi nelle miniere per verificare le condizioni di salute dei manifestanti. Solidarietà nei loro confronti arriva dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: "Vorrei che i minatori del Sulcis, impegnati in una prova durissima, sapessero come mi senta profondamente partecipe della loro condizione e delle loro ansie".