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Milano: 76enne uccide la moglie malata in clinica, poi si suicida accanto a lei

L’omicidio-suicidio a Paderno Dugnano, in una clinica che ospitava da mesi la donna. Suo marito, un ex gioielliere in pensione, ha sparato tre colpi: due contro di lei e l’ultimo verso se stesso. Da tempo soffriva nel vederla malata.
A cura di Susanna Picone
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Dramma familiare a Paderno Dugnano, nell’hinterland milanese, dove un uomo ha prima sparato a sua moglie e poi si è tolto la vita accanto al corpo di lei. L’omicidio-suicidio è avvenuto in una clinica, la residenza per anziani “Emilio Bernardelli”, dove da mesi era ricoverata la donna che aveva avuto un’ischemia cerebrale. L’omicida, si tratta di un ex gioielliere in pensione classe 1937, si è presentato in clinica intorno alle 11.30 ed è andato subito da sua moglie, 79 anni. Una volta nella stanza ha estratto una pistola regolarmente detenuta e ha sparato due colpi al petto della donna. Subito dopo ha rivolto l’arma contro se stesso.

L’uomo turbato per la malattia della moglie – Si è suicidato sparando un colpo alla tempia: il pensionato è morto accanto a sua moglie. Secondo quanto si apprende, l’omicida da tempo era provato per lo stato di salute della moglie e anche durante le feste di Natale avrebbe manifestato ai suoi figli il malessere per la malattia della donna. Marito e moglie avevano due figli e vivevano in provincia di Piacenza. Sui fatti di oggi avvenuti a Paderno Dugnano indagano i carabinieri del comando provinciale di Milano.

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