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Meteo, maltempo con pioggia e rovesci in arrivo prima dell’Immacolata: quando è previsto e dove

La settimana che anticipa l’Immacolata, che va dal 1° al 7 dicembre, sarà all’insegna del maltempo, con il passaggio di diverse perturbazioni sull’Italia. Non caleranno le temperature, ancora nessun segnale che faccia pensare all’arrivo del freddo invernale, spiega a Fanpage.it il meteorologo Simone Abelli.
A cura di Eleonora Panseri
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Immagine di repertorio.
Immagine di repertorio.

Sarà una settimana all'insegna del maltempo quella che va da lunedì 1 a domenica 7 dicembre e che precede la festività dell'Immacolata. "Nei prossimi giorni avremo una situazione dinamica e un po' complicata", spiega a Fanpage.it Simone Abelli, meteorologo di Meteo Expert.

Ci attende infatti il transito di diverse perturbazioni sull'Italia che interesseranno diverse zone del nostro Paese, come conferma l'esperto. L'esperto invece non conferma l'arrivo del freddo invernale, la neve, se cadrà, lo farà solo ad alta quota. Tra oggi, martedì 2, e domenica 7 dicembre dovremmo assistere al passaggio di almeno cinque sistemi perturbati.

"Il primo è quello che ha interessato l'area tirrenica e portato temporali, una perturbazione non particolarmente vasta. Oggi scivolerà lentamente lungo al Penisola, con ancora qualche precipitazione a carattere sparso, soprattutto al Centro-Sud che si esaurirà alla fine della giornata", prosegue Abelli.

Quando arriveranno le altre perturbazioni?

Si avvicinerà dalla Penisola iberica e la Francia e dovrebbe raggiungere i settori occidentali dell'Italia domani, mercoledì 3 dicembre. Le regioni più interessate da precipitazioni dovrebbero essere quindi quelle di Nord-Ovest, la Sardegna, le coste tirreniche e la Sicilia. Arriverà decisa e poi si indebolirà gradualmente.

Intanto, un'altra perturbazione arriverà dal Nord Africa, risalendo dal mar Libico verso lo Ionio, alla fine della giornata di mercoledì. Andrà a interessare la parte ionica del Paese, Calabria, Basilicata e Puglia, con fenomeni anche intensi. Poi risalirà verso il medio-adriatico e si allontanerà verso i Balcani nella giornata di giovedì 4 dicembre.

Ma non è finita qui perché si farà strada un'altra perturbazione atlantica e raggiungerà l'area tirrenica, l'estremo Sud, Sardegna e Sicilia, dove sono attesi fenomeni. Anche se dovremo aspettare per avere maggiori certezze sulla traiettoria.

Tra domenica 7  e lunedì 8 dicembre, potremmo avere anche un'ulteriore piccola e rapida perturbazione che potrebbe andare a interessare ancora le Isole e la Calabria, anche se potrebbe anche sparire dai calcoli dei modelli. Sulle zone che invece non abbiamo menzionato, avremmo qualche nuvolosità o maggiori schiarite.

E quale sarà la situazione dal punto di vista delle temperature?

È chiaro che le temperature avranno delle oscillazioni, ma pur sempre su valori nella media di inizio dicembre e in più occasioni anche leggermente al di sopra. In particolare, al Nord alle basse quote non dovrebbero scendere sotto zero.

È probabile che le regioni settentrionali, che saranno meno interessate dalle perturbazioni in transito nei prossimi giorni, potrebbero avere qualche fase con cielo più sereno, schiarite più ampie, che di notte potrebbero far scendere un po' le temperature e localmente si potrebbe arrivare a valori vicino allo zero o lievemente al di sotto.

Ma la previsione delle gelate notturne è complessa e al momento sembra quindi che rimanderemo a più avanti il freddo rigido. Per avere una situazione un po' più invernale dovrebbero esserci delle irruzioni di aria polare o artica da Nord o Est, cosa che al momento, da qui a 10 giorni, non risulta.

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