Meteo, Capodanno al gelo. E il 2017 porta la neve

Limpida ma gelida. Sarà così l’ultima notte dell’anno, una notte di San Silvestro stellata ma decisamente fredda e fredde saranno anche le prime ore del nuovo anno 2017. Rasoiate di gelo si sono già avvertite in questi giorni, specialmente al Centro-Sud, ma nel complesso questo dicembre ha regalato giornate asciutte e tempo più o meno sereno. Ma il freddo polare è, appunto, dietro l’angolo. Subito dopo Capodanno, le prime infiltrazioni di nuclei perturbati Nord atlantici potranno irrompere verso il nostro territorio, disseminando piogge e prime nevicate in alta collina o in montagna sul centro Appennino. Tuttavia – secondo quanto spiegano gli esperti del sito ilmeteo.it – si tratterebbe di azioni in qualche modo “apripista” di altre più invernali che arriveranno nel corso della seconda settimana di gennaio. “Il tempo subirà un radicale cambiamento nei giorni successivi al Capodanno – ha spiegato Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilmeteo.it – Infatti l'alta pressione inizierà ad abbandonare l'Italia, spostandosi sempre più verso l'Atlantico”. Un primo peggioramento del tempo è atteso tra il 2 e il 3 gennaio con piogge diffuse al Centro-Sud e inizialmente anche al Nordest.
Temperature giù la seconda settimana di gennaio – Per il vero freddo, insomma, dobbiamo aspettare al 7-8 gennaio 2017. Da quei giorni, spiegano i meteorologi, sembra prospettarsi un blocco Atlantico di proporzioni più serie, con l'alta pressione oceanica in sollevamento fino alle latitudini polari e molto probabile discesa di aria fredda artica verso il Mediterraneo centrale. Nelle prime fasi dell'entrata dell'aria fredda, i minimi di bassa pressione – spiegano i meteorologi – potrebbero interessare anche il Nord, con neve fino in pianura, ma magari più fugace. Maggiore propensione a stazionamento dei minimi depressionari sulle regioni del Centro e maltempo invernale più insistente al Centro-Sud.