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Medico abusava delle pazienti durante le visite nel suo studio, arrestato a Torino

Si tratta di un 64enne medico di base con studio nel quartiere torinese Barriera di Milano “gravemente indiziato in merito a due episodi avvenuti nel suo studio”.
A cura di Antonio Palma
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Approfittava della situazione durante le visite mediche nel suo studio e abusava sessualmente delle pazienti che si rivolgevano a lui, queste le accuse nei confronti di un medico torinese arrestato dalla polizia con il pesantissimo reato di violenza sessuale aggravata. Si tratta di un 64enne medico di base con studio nel quartiere torinese Barriera di Milano “gravemente indiziato in merito a due episodi avvenuti nel suo studio”. L’indagine a suo carico era partita all’inizio dell’anno a seguito della denuncia presentata da una paziente che aveva raccontato di essere stata violentata durante la visita. Durante gli accertamenti investigativi, però, è emerso un quadro a carico dell’indagato molto più grave visto che altre cinque pazienti sarebbero state vittime di abusi sessuali ad opera del medico.

Gli elementi investigativi raccolti dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Torino hanno spinto infine la Procura del capoluogo piemontese a chiedere e ottenere dal giudice per le indagini preliminari un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico del medico 64enne, eseguito poi dagli stessi agenti. Per gli inquirenti il medico avrebbe messo in atto le sue condotte in più occasioni e per un lunghissimo periodo. Se l’episodio che ha fatto scattare l’inchiesta risale al gennaio scorso, infatti, gli altri casi risalirebbero ad un arco temporale tra il 2013 ad oggi. In seguito all’inchiesta avviata dalla Mobile, una delle vittime ha trovato il coraggio di presentare una querela formale che si è aggiunta alla precedente denuncia non essendo ancora decorsi i termini di legge per presentare l'istanza. Non solo, il medico arrestato oggi già nel 2009 aveva riportato denunce per condotte simili su altre pazienti che però non gli aveva impedito di tornare a fa visita.

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