Mangia una fetta di prosciutto poi non respira più: 63enne muore soffocato davanti agli occhi della sorella

Quella che doveva essere una tranquilla mattinata si è trasformata in tragedia per un uomo di 63 anni di Santa Maria di Leuca, in Salento. Dopo aver acquistato del prosciutto al supermercato, insieme alla sorella, ne ha assaggiato una fetta per strada e subito ha cominciato ad avere problemi di respirazione. Poco dopo, ha perso i sensi ed è morto nonostante l'arrivo tempestivo dei soccorsi.
È successo oggi. La vittima, geometra originario di Martano e secondo le prime indiscrezioni ospite di una struttura sanitaria di Specchia per patologie pregresse, è deceduto intorno alle 11.30 dopo aver ingerito una fetta di prosciutto appena acquistata in un supermercato del posto, in via Cristoforo Colombo. L'uomo, che era in compagnia della sorella, avrebbe iniziato a mostrare segni di soffocamento subito dopo aver assaggiato il salume, ma non è escluso che possa aver avuto un malore improvviso.
Sul luogo della tragedia anche i carabinieri della compagnia di Tricase intervenuti per effettuare gli accertamenti di rito. I dipendenti di una farmacia vicina, importante presidio sanitario per la zona, avrebbero anche fornito assistenza in quei momenti concitati e drammatici, dopo che pure la sorella dell'uomo aveva tentato le manovre di disostruzione. Le autorità hanno anche avviato le indagini per chiarire le circostanze dell'incidente.