Maltempo, ritrovati i corpi dei due fratelli scomparsi da Sorrento (VIDEO)

Risultavano dispersi dalla sera del 21 febbraio quando, nonostante le pessime condizioni meteorologiche, i due avevano deciso lo stesso di uscire con la loro piccola barca di circa 3 metri e mezzo per una battuta di pesca notturna. Erano due fratelli, Vincenzo ed Ernesto Staiano, due parrucchieri che in comune avevano anche la passione per la pesca, da quella notte nessuno aveva avuto più loro notizie. Stamane il tragico ritrovamento: i corpi dei due giovani pescatori sono stati rinvenuti nelle acque dell’isola di Capri. Uno dei due, ritrovato da un pescatore intorno alle 7.30, si trovava nello specchio d’acqua nella zona di Marina di Caterola, nell’aerea di Marina Grande di Capri, l’altro non molto distante è stato recuperato qualche ora dopo grazie a un elicottero, si trovava a circa 300 metri da Marina Grande.
I familiari preoccupati dal mancato ritorno dei due avevano lanciato l’allarme alla guardia costiera – Ieri mattina le famiglie dei due fratelli Staiano avevano lanciato l’allarme non vedendo ritornare i due a casa a Sorrento e da quel momento le ricerche della Guardia costiera, coordinate dalla Capitaneria di porto di Napoli e di Salerno, sono andate avanti nonostante le difficoltà causate dalle pessime condizioni del mare e del vento. Inizialmente, infatti, a causa del maltempo che ha colpito il meridione e in particolare del forte vento da nord che ieri ha imperversato su tutto il golfo di Napoli, i soccorsi avevano cercato i dispersi soprattutto nel tratto di mare tra Punta Campanella e l’isola Azzurra. Sin da subito, quando sono stati recuperati dalle acque, ci sono stati pochi dubbi sul fatto che i due cadaveri appartenessero ai due giovani scomparsi da Sorrento.