Maltempo in Alto Adige: Frane in val Passiria e allagamenti: 150mm di pioggia in poche ore

Una violenta ondata di maltempo ha colpito nelle scorse ore il Trentino Alto Adige, in particolare la provincia di Bolzano interessata da una cella temporalesca violentissima che durante la notte tra mercoledì e giovedì ha causato allagamenti, smottamenti e frane in Val Passiria costringendo a chiudere la SS44 tra San Leonardo e San Martino in Passiria . Ingenti i danni in zona ma fortunatamente nessuna persona è stata coinvolta e non si registra nessun ferito anche se per motivi di sicurezza alcuni residenti sono stati fatti evacuare.
Detriti e fango hanno inondato diverse zone e lo stesso Torrente Passirio è esondato in vari punti. Come comunica in una nota la Provincia, la Frana più grande "si è verificata in una zona industriale, dove sono stati sepolti diversi capannoni, macchinari e attrezzi da lavoro e i lavori di sgombero procedono a pieno ritmo".
I vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in diverse località della zona e hanno lavorato senza sosta per tutta la notte in numerosissimi interventi. La situazione più grave all'altezza della segheria Marth dove una grossissima frana ha incerotto la strada statale tra San Martino e Quellenhof. I detriti caduti a Valle hanno interessato l'intera sede stradale che è rimasta chiusa per tutta la notte ed è stata riaperta solo in mattinata ma con senso unico di marcia alternato e con il divieto di transito ad autobus e camion.
Maltempo in Trentino Alto Adige, caduti 150mm di piogge in poche ore
Come ha spiegato il meteorologo della Provincia di Bolzano Dieter Peterlin, l'intensa cella temporalesca della val Passiria ha riversato al suolo anche 150mm di piogge in poche ore in alcune zone. “La locale stazione meteorologica ha misurato 70 mm di pioggia e secondo i dati del radar della Provincia, nel Gruppo di Tessa sono caduti addirittura 100-150 mm" ha spiegato Peterlin, aggiungendo: "A Merano il fiume Passirio ha trasportato in alcuni momenti una quantità d'acqua sette volte superiore alla media”.
La cella temporalesca dovrebbe essersi allontanata ma in zona l'allerta e altissima anche perché la situazione è ancora di emergenza per i danni dovuti a frane allagamenti. Anche per questo la Provincia e consiglia di "evitare viaggi non strettamente necessari" in zona.