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Maltempo Genova, gallerie “colabrodo” sulla A26: l’acqua scorre dalla volta dopo le piogge record

Dopo le piogge record di ieri, dalla volta della galleria Lagoscuro sulla A26 in direzione Genova continua a cadere acqua. La situazione, nonostante la riapertura della strada al traffico, appare pericolosa per gli automobilisti. La A26 era stata chiusa nei giorni scorsi a causa di alcune frane dovute al maltempo.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Cascate d'acqua in galleria: veri e propri fiumiciattoli quelli che scorrono lungo le pareti laterali della volta sull'autostrada A26. Una situazione che appare assolutamente pericolosa per la sicurezza dei viaggiatori. La A26 è stata chiusa nella giornata di ieri a causa di diverse frane dovute al maltempo. I problemi scaturiti dagli allagamenti sono iniziati fin dal mattino del 4 ottobre, ma poi l'autostrada era stata riaperta in mattinata. Anche il casello di Masone è stato riaperto dopo che nella giornata di ieri era stato interdetto al traffico per consentire le verifiche tecniche.

Tanta acqua dalla volta della galleria, però, fa temere possibili cedimenti o problemi per la sicurezza dei viaggiatori. Una condizione che andrebbe ulteriormente verificata per scongiurare emergenze. La galleria Lagoscuro, in direzione Genova, è molto trafficata da pendolari e automobilisti che si trovano sulla tratta in via del tutto casuale. Si tratta del primo tunnel che si incontra dopo il viadotto Gargassa appena varcato il confine tra Piemonte e Liguria. La galleria è situata all'altezza del territorio di Rossiglione, comune della Valle Stura che ieri ha registrato il record italiano di pioggia in 12 ore con più di 740 millimetri di acqua e una cumulata totale vicina ai 1000 millilitri. Il fenomeno delle infiltrazioni in galleria resta però spiegato solo in parte. Dalle volte, infatti, continua a cadere l'acqua accumulata sulle montagne.

Rossiglione, famiglie sfollate per il maltempo

Il piccolo Comune di Rossiglione che conta poco più di 2mila abitanti è stato costretto a sfollare quasi completamente. Strade allagate e interrotte, frane e intere famiglie isolate dopo 19 ore di piogge costanti. Secondo il Comune, i quantitativi di acqua raccolti sarebbero tali da superare l'alluvione del 1977. Il sindaco Katia Piccardo ha ringraziato i vigili del fuoco in un lungo post Facebook. "Non ci avete mai lasciato soli – scrive sull'account ufficiale – ma ci sono assenze molto pensanti invece con le quali faremo i conti a tempo debito. Abbiamo dovuto provvedere noi anche ad emergenze che non ci competevano. Abbiamo messo i nostri uomini su una frana che non ci riguardava. Dopo 19 ore di piogge costanti, il territorio è al collasso. Stiamo cercando di recuperare le famiglie isolate con l'elisoccorso e manteniamo alta l'attenzione sulla frazione di Garrone, isolata e senz'acqua corrente"

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