Mal di testa da una settimana, Irene muore a 21 anni: procura Reggio Emilia apre inchiesta

La Procura di Reggio Emilia ha aperto un’inchiesta per far luce sulla morte di Irene Montruccoli, 21enne di Arceto di Scandiano morta domenica a seguito di un malore improvviso dopo esser stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma. Fra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella di omicidio colposo.
Stando a quanto ricostruito, da circa una settimana la ragazza lamentava forti dolori alla testa e dopo aver provato con i classici analgesici si era convinta a recarsi al pronto soccorso, dove è stata sottoposta ad una terapia endovenosa. Il giorno dopo però il mal di testa è tornato con ancora più vigore ed è stato necessario un secondo accesso al pronto soccorso. L’ospedale le ha eseguito anche una Tac, dove però sembrerebbe non essere emerso nulla. Infine, domenica ha accusato una crisi fino a perdere i sensi: un suo vicino, medico, è stato il primo a praticarle e manovre di rianimazione. Irene è stata quindi trasportata con l’elisoccorso al nosocomio di Parma, dove il suo cuore ha cessato di battere qualche ora dopo.
Sarà l’autopsia ora a chiarire l’esatta causa del malore che ha condotto al decesso della giovane, che non aveva patologie pregresse e problemi di salute, stando a quanto hanno riferito i familiari. Da fonti vicino alla famiglia è stato dichiarato che gli organi di Irene sono stati espiantati. La 21enne frequentava la facoltà di ingegneria a Modena, era una ragazza sportiva appassionata di motocross e fra le protagoniste della scuola Sho-Gun Karate.
La famiglia di Irene non riesce a riprendersi dal dramma. La sorella Ilaria ha postato in Instagram una fotografia corredata da uno toccante messaggio: "Eri e sarai sempre la più bella, la più intelligente, la più buona e la più forte tra noi due e tra tutti gli altri. Rimarrai per sempre con me mio angelo, dentro il mio cuore e dentro la mia anima. Custodiscimi e custodisciti. So che puoi sentirmi, il nostro legame andava e continuerà ad andare oltre ogni cosa. La tua sorellona".