2.020 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’orso M49 castrato, imbottito di tranquillanti e rinchiuso. Animalisti protestano

Lo conferma l’assessore Giulia Zanotelli nella risposta ad un’interrogazione presentata dal gruppo di Futura in Consiglio provinciale: “Si tratta di una prassi per gli animali detenuti in cattività”. Zanotelli ribadisce la disponibilità della Provincia a consentire il trasferimento del plantigrado, anche se nessuno, finora, si è fatto avanti.
A cura di Biagio Chiariello
2.020 CONDIVISIONI
Immagine

Castrato, imbottito di calmanti e nuovamente rinchiuso. Questo il trattamento riservato a M49, l'orso "Papillon" detenuto da settimane nel Centro Casteller di Trento. Lo conferma l'assessore Giulia Zanotelli nella risposta ad un'interrogazione presentata dal gruppo di Futura in Consiglio provinciale. "Si tratta di una prassi per gli animali detenuti in cattività", ha precisato Zanotelli aggiungendo che all'orso vengono somministrati dal veterinario integratori contenenti sostanze naturali (amminoacidi e vitamine) "che hanno effetti benefici e calmanti senza alterarne comportamento e fisiologia".Un intervento che prevede la somministrazione di sostanze naturali (amminoacidi e vitamine) e integratori che, è stato sottolineato, "hanno effetti benefici e calmanti senza, tuttavia, alterare il comportamento e la fisiologia dell'animale".

E mentre l’ orso, ormai castrato e nuovamente rinchiuso, si gode quei benefici, si attende di conoscere il nome della prossima località che dovrebbe ospitarlo per il resto della sua vita. Sull'ipotesi di un trasferimento di M49, l'assessore afferma che la Provincia "ribadisce la disponibilità a consentire il trasferimento del plantigrado in strutture che eventualmente risultassero migliori per ospitarlo, qualora le proposte fossero ben documentate e tecnicamente valide. Rileviamo, in ogni caso, che ad oggi e come in passato, ai proclami non è seguita nessuna proposta concreta fattibile".

Animalisti e associazioni intanto protestano. Anche stamane nel corso di una manifestazione tenutasi a Trento, sono tornati sulla questione della gestione degli orsi nel territorio del Trentino Alto Adige. La protesta animalista riguarda anche l'ordine di abbattimento dell'orsa del Peller. Ieri il sito pugliese Azzurro Ionio ha proposto di non affittare locali ai trentini come forma di ritorsione. Il cartello è apparso su un appartamento in via Manzoni a Campomarino di Maruggio in Puglia.

2.020 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views