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Lei dà troppa attenzione al suo cane: il fidanzato si ingelosisce e lo annega

Un ragazzo britannico è stato condannato per aver ucciso il cagnolino della fidanzata, di cui era diventato gelosissimo.
A cura di D. F.
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Anthony Bruce, un ragazzo inglese di 19 anni, è stato condannato dal tribunale di New Castle per aver ucciso il cagnolino della sua fidanzata, di cui era diventato estremamente geloso. Il giovane, infatti, riteneva che la sua compagna trascorresse troppo tempo con l'animale e che a farne le spese era lui: sentitosi considerato inferiore al simpatico barboncino ha messo in atto una vendetta terribile. Ha riempito una vasca da bagno con acqua bollente poi ha afferrato il cagnolino e l'ha immerso, facendolo annegare. La fidanzata ha ritrovato la povera bestiola già morta e per settimane si è interrogata sulle cause del decesso, ritenendo altamente improbabile che il cane si fosse tuffato da solo in una vasca colma di acqua caldissima.

Bruce alla fine ha confessato ed ammesso le sue responsabilità. In aula, davanti ai giudici, ha raccontato di essersi ingelosito del cagnolino perché riceveva molte attenzioni ed era diventato inseparabile dalla sua padrona. Increduli, i giudici non hanno potuto far altro che spiccare una sentenza di condanna a sedici settimane di domiciliari. Nel frattempo Anthony Bruce è stato anche lasciato dalla sua fidanzata, come era scontato…

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