video suggerito
video suggerito

Le suore di clausura in fuga dal convento ora si raccontano su Instagram: “Finalmente libere e unite”

Con una decisione che sicuramente farà ancora discutere, la precedente badessa del Convento di San Giacomo di Veglia di Vittorio Veneto, la 41enne brasiliana suor Aline Pereira Ghammachi, ha deciso di aprire un profilo su Instagram dove da alcuni giorni racconta la nuova vita delle suore in fuga tra cucina, orto e qualche frecciatina alla nuova badessa.
A cura di Antonio Palma
115 CONDIVISIONI

Immagine

Tutto era iniziato anche a causa della troppa visibilità delle monache e della vita considerata troppo mondana che la giovane badessa aveva introdotto in convento con interviste e video e così, dopo la fuga dal monastero, le suore fuggitive del Convento di San Giacomo di Veglia di Vittorio Veneto hanno ripreso proprio da dove avevano lasciato decidendo di raccontarsi ora anche sui social.

Con una decisione che sicuramente farà ancora discutere, la precedente badessa, la 41enne brasiliana suor Aline Pereira Ghammachi, infatti ha deciso di aprire un profilo su Instagram dove da alcuni giorni racconta la nuova vita delle suore in fuga tra cucina, orto e qualche frecciatina alla nuova badessa.

"Finalmente libere e unite" si legge in uno dei reel e nelle immagini che suor Aline ha pubblicato sull'account creato il primo luglio scorso. Un profilo ufficialmente a suo nome ma che racconta la vita di tutte le consorelle ora nella nuova villa che le ospita dopo la fuga notturna "come dei carcerati dalla prigione" come ebbero a dire nei giorni immediatamente successivi all'allontanamento.

La loro nuova vita si svolge in una villa di San Vendemiano, sempre in provincia di Treviso, messa a disposizione di un benefattore. Nei post, pubblicati in italiano e portoghese, compaiono le suore raccolte in preghiera o intente in attività quotidiane, all'apparenza molto felici.

"Primo giorno di libertà, unite nella preghiera!", "Oggi inizia una nuova vita con dio", "Dio rialza le sue figlie e non le abbandona" son alcun dei messaggi a corredo degli scatti. Non mancano riferimenti e frecciatine alla nuova badessa accusata di punizioni severissime che le spinsero alla fuga nell'aprile scorso. "Uscite dal monastero per salvarsi dalle vessazioni" si legge in uno scatto mentre in un vignetta con dei cani da guardia si fa riferimento a un possibile arrivo della suora alla porta.

"È un modo per rimanere in contatto con tutti quelli che ci hanno scritto e per dare messaggi positivi dopo tutte le cose negative che ci sono accadute, non volevamo restare lì con i pensieri", ha spiegato a Corriere del Veneto l'ex badessa, assicurando: "Nessuna voglia di pubblicità o altro, solo cose belle".

115 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views