Ladri tentano di svaligiare un circo: catturati, vengono chiusi nella teca dei serpenti

Una vendetta degna di un film: è quella escogitata da alcuni componenti di una famiglia di circensi nei confronti di due rom accusati di aver rubato loro 20mila euro, e che per questo sono stati sottoposti a un trattamento che nessuno vorrebbe mai subire. Ma andiamo con ordine: protagonisti della vicenda i proprietari del Circo Medini, che si esibiva a Carmagnola, in Piemonte, nei giorni scorsi. Due ladri approfittando della loro assenza si sono introdotti in uno dei camper ed hanno sottratto 20mila euro, la somma faticosamente messa da parte con gli ultimi spettacoli e che sarebbe servita per acquistare un nuovo tendone. I responsabili del furto sono stati individuati in due sinti, che messi alle strette hanno ammesso le loro responsabilità guardandosi bene, però, dal restituire il denaro.

L'atteggiamento dei nomadi non è andato giù ai circensi che qualche sera fa hanno deciso di farsi giustizia da soli sequestrando per alcune ore i due ladri, picchiandoli e arrivando a chiudere uno di loro nella teca che ospita i serpenti, nessuno dei quali per fortuna velenoso. Il malvivente che ha subito questo trattamento è stato liberato solo dopo più di un'ora e lasciato, terrorizzato, in mezzo alla campagna piemontese. Su quanto accaduto indagano i carabinieri di Alba: se i due ladri dovranno rispondere dell'accusa di furto, per i circensi si profilano quelle di sequestro di persona e lesioni aggravate.