La solidarietà del Cdr di Fanpage.it alla giornalista Giorgia Venturini, vittima di intimidazione mafiosa

La nostra collega Giorgia Venturini è stata vittima di una intimidazione di stampo mafioso. Un avvertimento inconfondibile che colpisce una giornalista che si occupa di mafie. Siamo davanti a un fatto di una gravità estrema.
Accendere i riflettori sulle mafie in questo paese è compito di ogni persona libera, della società civile, dei giornalisti, ma soprattutto delle istituzioni e della politica. Giorgia sta facendo egregiamente il suo lavoro, e per questo è finita nel mirino delle mafie. In un paese come il nostro, con la nostra storia recente, quanto accaduto impone una immediata e ferma reazione da parte di tutti: delle istituzioni, della società civile, della politica e di tutti i cittadini liberi.
A Giorgia va l'abbraccio, l'affetto, il supporto e la collaborazione di tutte le giornaliste e i giornalisti di Fanpage.it. Sappiamo che le forze dell'ordine e la magistratura stanno già lavorando per arrivare ai responsabili dell'intimidazione subita da Giorgia e i loro mandanti, e che stanno lavorando per permettere alla nostra collega e al nostro giornale di continuare a lavorare in sicurezza. Facciamo appello alle istituzioni, affinché si parli del lavoro di Giorgia, di quello che è successo, e si mantenga alta l'attenzione.
Al nostro mondo chiediamo di rilanciare questa storia e i contenuti del lavoro giornalistico di Giorgia Venturini. È necessaria una scorta sociale e mediatica intorno a Giorgia per difendere la libertà di denunciare, per praticare collettivamente la lotta alle mafie. Nel nostro giornale siamo abituati a fare rumore, e non sarà certo davanti alle minacce e alle intimidazioni che ci fermeremo.