video suggerito
video suggerito

La 72enne Margherita Ceschin uccisa da due sicari assoldati dall’ex marito: ergastolo ai killer

Sono stati condannati in primo grado all’ergastolo i killer della 72enne Margherita Ceschin. Il marito, ritenuto il mandante, è morto prima della sentenza.
2 CONDIVISIONI
Margherita Ceschin è stata uccisa all’età di 72 anni nella sua casa nel Trevigiano
Margherita Ceschin è stata uccisa all’età di 72 anni nella sua casa nel Trevigiano

Sembrava una rapina finita male, invece, Margherita Ceschin, 72 anni, è stata uccisa in casa da due killer assoldati dall'ex marito. È la verità processuale ricostruita in primo grado dalla Corte d’Assise di Tre­viso che ha con­dan­nato all’erga­stolo due uomini ritenuti gli esecutori materiali dell'omicidio. I due sono stati condannati a scontare la pena con isolamento diurno per sei mesi. Escluse invece le aggra­vanti della cru­deltà, delle sevi­zie e dell’aver agito in più per­sone.

Ceschin è stata picchiata e soffocata la sera del 23 giugno 2023 nel suo appartamento di via 28 Maggio a Conegliano, in provincia di Treviso.

Il mandante sarebbe l'ex marito della vit­tima, Enzo Loren­zon, deceduto ad ago­sto per cause natu­rali. Il giudice ha quindi ritenuto di non doversi procedere in ragione della morte del reo. Secondo il pub­blico mini­stero Michele Per­mu­nian, Lorenzon non avrebbe più voluto pagare l'assegno di mantenimento che corrispondeva alla vittima, pari a 10 mila euro al mese.

I due uomini condannati per la morte di Ceschin sono Ser­gio Anto­nio Luciano Lorenzo, 40 anni, e Mateo Gar­cia, 31 anni, entrambi di origine domenicana. Garcia è stato arrestato in Spagna lo scorso gennaio ed estradato ad aprile. Secondo quanto ricostruito dall'accusa, sarebbero loro i killer che la notte del 23 giugno di due anni fa si introdussero nell'abitazione per picchiarla e soffocarla simulando una rapina finita male. Oltre all'inter­di­zione per­pe­tua dai pub­blici uffici e al paga­mento di 150 mila euro a favore del fra­tello della vit­tima, l'importo del risarcimento però deve ancora essere confermato in sede civile.

La sera del delitto sarebbe stato presente anche Joel Lorenzo, il fra­tello di Ser­gio, che sarà giu­di­cato a gen­naio e che attraverso la sua confessione avrebbe fornito agli inquirenti gli elementi contro gli imputati.

Oltre ai due ergastoli ci sono state anche due assoluzioni per l'imputazione di omicidio volontario. Si tratta di Kendy Maria Rodri­guez, 23 anni, fidanzata di Joel Lorenzo, ritenuta una fiancheggiatrice dei killer, e di Juan Bel­tre Guz­man, 45 anni, il quale dovrà rispondere di favoreggiamento.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views